A SCUOLA CON ... RINNOVATA ENERGIA (ANSA) - 22 OTT - Il portale dei parchi, il primo polo didattico italiano specializzato in visite e viaggi d'Istruzione, segnala una serie di appuntamenti lungo la penisola italiana alla scoperta dell'energia rinnovabile. Si parte dall'Abruzzo dove a Morino (Aq) e' possibile visitare l'energia-lab, il primo centro italiano per l'educazione allo sviluppo, con visite guidate a centrali energetiche perfettamente integrate negli straordinari panorami d'Abruzzo. Li' vicino si trova il Parco Eolico di Cocullo con mulini a vento del 21° secolo. La visita prosegue, poi, verso il parco fotovoltaico urbano nel centro di Napoli e a una centrale fotovoltaica realizzata a copertura di un grande parcheggio per arrivare all'immenso parco eolico di San Marco dei Cavoti (BN), uno dei maggiori d'Italia. Sempre nei dintorni e' possibile visitare, inoltre, la centrale fotovoltaica di Riardo (CE), che alimenta uno stabilimento di acque minerali con una capacita' produttiva di circa 1 megawatt costata circa 5 milioni di euro in grado di soddisfare le esigenze di circa 450 abitazioni. Scendendo al Sud si potra', poi, visitare la centrale elettrica a biomasse di Strongoli (KR) in Calabria che utilizza come combustibile legname proveniente da fonti rinnovabili agricole e forestali a cui l'Unione Europea ha assegnato l'obiettivo di copertura del 10% della produzione energetica comunitaria entro la fine del 2010. Per chi invece abita al Nord d'Italia sara' possibile fare una visita alla Centrale di Teleriscaldamento a Biomasse di Morgex (AO) dove sono state utilizzate le piu' avanzate tecnologie in termini di efficienza energetica perfino per l'edificio ospitante da dove si gode un panorama mozzafiato. Passando da una montagna all'altra si arriva alla Centrale Fotovoltaica e a Biomasse di Tirano (SO) realizzata sul tetto di un'altra centrale elettrica e di teleriscaldamento a biomasse con pannelli adagiati sul tetto che, volutamente in pendenza, si integra perfettamente nel contesto paesistico della Valtellina. L'impianto, per la parte a biomasse, presenta ulteriori vantaggi: utilizza una fonte energetica che non si esaurisce e puo' essere rinnovata nel tempo; genera benefici effetti sull'economia locale ridando fiato alla silvicoltura; combatte l'abbandono della montagna e riduce il trasporto e il costo delle materie prime energetiche. Proseguendo per l'arco alpino arriviamo alla centrale elettrica e di teleriscaldamento a biomasse di Dobbiaco (Bz) che fornisce energia termica ed elettrica a piu' di 1.000 utenze nei comuni di Dobbiaco e San Candido. Si arriva poi in pianura per una visita all'impianto di Teleriscaldamento di Candiana (PD) dove scaturisce energia da biomasse vegetali. La centrale serve tre scuole comunali consentendo un risparmio di combustibile fossile di ben 42.000 litri in ragione d'anno. Il nostro tour si conclude alla Centrale di Teleriscaldamento di Iseo (BS) dove viene utilizzato come combustibile il Miscanthus Giganteus, una coltura energetica ad alto potere calorifico che, grazie ad un accordo con la Provincia di Brescia, e' coltivata esclusivamente su aree, come i grandi svincoli autostradali, non piu' destinabili all'agricoltura.
RIARDO. Al cinema “Iride” di Riardo si è tenuta la conferenza programmatica di presentazione del “Parco delle Acque” istituito con la legge regionale numero 8 del 22 luglio scorso a cui hanno aderito i seguenti comuni dell’alto casertano: Ailano, Baia Latina, Ciorlano, Prata Sannita, Pratella, Vairano Patenora, Pietravairano, Pietramelara, Riardo, Roccamonfina, Roccaromana, Rocchetta e Croce, Valle Agricola, Teano.
“L’istituzione dei parchi regionali delle acque termali garantirà la tutela degli ecosistemi ambientali del territorio favorendo al contempo un rilancio delle attività produttive dell’artigianato e la valorizzazione agrituristica dell’intero comprensorio. – afferma il consigliere regionale dei socialisti Gennaro Oliviero – Credo che sia legittimo riconoscere e dare merito del lavoro da noi svolto, tenendo in considerazione le proposte e le osservazioni operative del ‘piano territoriale regionale’ in provincia di Caserta adottato dalla giunta regionale nel 2005, l’importante protocollo di intesa stipulato dai comuni interessati con la provincia per poi giungere sino alla proposta presentata e approvata dal consiglio regionale della Campania. Fondamentale e strategico – conclude Oliviero – è il lavoro intrapreso da tanti cittadini e dal mondo delle associazioni spontanee che con la loro sensibilizzazione per la difesa e la promozione del territorio, hanno acceso a noi amministratori riflettori di coscienza e di identità”. post da Pupia TV
Ferrarelle SpA in partnership con Whole Foods Ferrarelle SpA approda nel Mid West e lo fa attraverso la partnership avviata con Whole Foods, leader nella vendita di cibi naturali e provenienti da agricoltura biologica. Oggi nella sede di Riardo, una delegazione della catena americana incontrerà Carlo Pontecorvo, il Presidente dell’azienda. Sarà un momento di condivisione di molti obiettivi e valori comuni delle due aziende, che già hanno tra le priorità l’attenzione e l’impegno verso l’ambiente. Grazie a questo accordo, reso possibile anche dal Presidente della società di distribuzione Isola Imports, John Nitti, Ferrarelle SpA entra a far parte dei fornitori di Whole Foods e i suoi prodotti sono disponibili nei trenta punti vendita del Middle East e precisamente in Illinois, Wisconsin, Minnesota,Indiana, Michigan, Philadelphia, Nebrasca, Missouri. L’eccellenza e l’autenticità dell’acqua Ferrarelle sono due caratteristiche fondamentali, che hanno reso possibile l’interesse di questa catena verso il prodotto. Negli stores sono disponibili i formati 0,50 cl, 0,75 cl e 1L in vetro sia di acqua Ferrarelle che Natìa, che rientrano perfettamente nella tipologia di prodotti qui disponibili: Whole Foods ha tra i suoi obiettivi quello di proporre prodotti naturali e biologici di alta qualità nell’ottica di soddisfare le esigenze della clientela. “E’ una tappa importante per la nostra azienda - spiega Carlo Pontecorvo, Presidente Ferrarelle SpA - che si colloca sul mercato americano del Middle West con un partner d’eccezione. Approderemo negli USA con una presentazione particolare, essendo inseriti negli store di Whole Foods, un vero e proprio riferimento per il mercato dei prodotti naturali e biologici in America”. In occasione di questo accordo, una delegazione americana sarà ricevuta nella sede italiana di Riardo: in questo modo i dirigenti Whole Foods potranno vedere come viene imbottigliata l’acqua Ferrarelle e quali attenzioni l’azienda riserva per la salvaguardia dell’ambiente. Un modo concreto di avviare una partnership fruttuosa per entrambe le aziende. Fonte www.monopoli.info
Dal centro Italia spostiamoci a sud, in particolar modo in Calabria, dove sono state realizzate le due più grandi centrali italiane per la conversione di biomasse in energia elettrica: Strongoli (KR) è a questo proposito un ottimo esempio di uso di combustibile proveniente da fonti rinnovabili agricole e forestali.
Se preferite invece Napoli, si può trovare un Parco Fotovoltaico in pieno centro, dove sperimentare e comprendere come produrre energia verde partendo addirittura dalla fotosintesi clorofilliana. Per i golosi invece, c'è la possibilità di visitare il Parco Eolico e, udite udite, le celeberrime Botteghe del Torrone di San Marco dei Cavoti, in provincia di Benevento. Chi riuscirà a non farsi distrarre dal torrone croccante può infatti conoscere il parco eolico più grande d'Italia, valutando i pro ed i contro (di natura soprattutto estetica) dell'utilizzo delle pale eoliche per produrre energia. In provincia di Caserta esiste invece una centrale fotovoltaica che rappresenta in maniera mirabile come il progresso possa conciliarsi con l'ambiente, ed in particolare con lo straordinario scenario naturale di Riardo. Sul fronte dell'energia idroelettrica, sempre a Caserta si trova la Centrale Idroelettrica di Presenzano, la seconda per grandezza in Europa, che funziona come una gigantesca batteria, caricandosi di notte grazie all'energia in eccesso prodotta dalle altre città italiane, e scaricandosi di giorno fornendo energia.
Ma passiamo al nord: in Lombardia si può ad esempio visitare la Centrale Fotovoltaica e a Biomasse di Tirano (SO), che ha brillantemente risolto il problema dell'integrazione nel patrimonio circostante collocandosi sul tetto di una centrale elettrica già esistente! Altra trovata interessante per non sottrarre terreno all'agricoltura è quella escogitata dalla Centrale di Teleriscaldamento di Iseo, che, per la coltivazione di biomasse, coltiva materiale combustibile solamente nelle aree non più destinate all'agricoltura, come i grandi svincoli autostradali.
Dalla Lombardia a Bolzano il viaggio è breve: a Dobbiaco, che è uno dei comuni delle Tre Cime di Lavaredo (BZ), si organizzano visite guidate alla Centrale Elettrica di Teleriscaldamento a Biomasse, gestita dagli stessi cittadini. Sempre di montagna si parla, ma stavolta di quella valdostana: a Morgex, in provincia d'Aosta, il solo panorama che si gode dalla Centrale di Teleriscaldamento meriterebbe una visita...se uniamo il fatto che la centrale utilizza le più avanzate tecnologie in termini di efficienza energetica, allora il gioco è fatto.
Terminiamo questo lungo giro per l'Italia eco sostenibile con il Veneto, e con l'Impianto di Teleriscaldamento di Candiana (PD), la cui visita permette di comprendere come l'uso delle biomasse possa ridurre considerevolmente le emissioni di anidride carbonica, bilanciando con la fotosintesi la quantità di carbonio emessa durante la combustione. Se tutto questo girovagare vi ha incuriosito, non bisogna che prenotare...per vivere un'esperienza davvero sostenibile.
Per maggiori informazioni: www.portaledeiparchi.it
ARTE | Dragoni - Lunedì 15 Febbraio 2010 prende avvio "Inter-azioni", workshop di sei artisti internazionali i quali verranno ospitati nell'amena struttura ricettiva di "Villa Turrita"– Via Prov/le per Riardo - Fraz. Trivolischi-Dragoni (CE)- Italy. Il workshop terminerà, Sabato 20 Febbraio 2010, con una mostra dei lavori eseguiti durante la settimana e che rimarrà aperta fino al 20 Marzo 2010. Un viaggio internazionale per scoprire ed esternare mondi interiori con la forza dell'azione rivelatrice: quella che sorprende e commuove, che svela ed affascina, che interpreta-segna geometrie della materia. Sei artisti a confronto: Pino Bonanno (I), Silvano D'Orsi (I), Judith Maria Goetzloff (A), Ernst Hager (A), Enzo L'Acqua (I), Michael Oberlik (A). Che "inter-agiscono" fra loro intraprendendo il viaggio della creazione, delle motivazioni emozionali, del dialogo fra culture differenti e nell'unicità della fantasia e della ricerca ad oltranza. Viaggio come metafora dell'altrove e dell'oltre, come meta, ma anche come consapevolezza del sé, della propria identità che si offre per accrescere il valore della conoscenza del mondo interiore. In una sintesi, non sempre scontata, che ciò che ci appartiene e ci fa particolari è sempre il risultato di una lunga sedimentazione della realtà che ci circonda e ci modella, attraverso complessi processi di, appunto, "Inter-azioni". Ogni artista ha una sua carica di esperienza espressiva e di sensibilità creativa, un percorso motivazionale che lo porta a leggere la realtà interna ed esterna nella convinzione di dover dare un apporto aggiuntivo al dialogo fra " anime in movimento". Ma ogni artista si congiunge con il mondo quando si spoglia della propria eternità per diventare elemento di percezione e di verità. Esperienze solo apparentemente diverse in quanto la capacità di respiro creativo è simile, è comune il bisogno di appartenere al mondo che grida la propria fragilità e deriva.
Artisti: Pino Bonanno (I), Silvano D'Orsi (I), Judith Maria Goetzloff (A), Ernst Hager (A), Enzo L'Acqua (I), Michael Oberlik (A) Inaugurazione: Sabato 20 Febbraio 2010 ore 19,00 Sede Espositiva: VILLA TURRITA – Via Prov/le per Riardo - Fraz. Trivolischi-Dragoni (CE)- Italy ; Phone/Fax: ++39 0823 866736 ; www.villaturrita.it; e-mail: info@villaturrita.it Durata della manifestazione: 20 Febbraio - 20 Marzo 2010 Curatore dell'evento: Pino Bonanno Orario: da Lunedi a Domenica: 10/13 – 16/19 Segreteria Organizzativa: VILLA TURRITA: Phone/Fax: ++39 0823 866736 www.villaturrita.it; e-mail: info@villaturrita.it Fonte : comunicato stampa
Adnkronos)- L'esercizio fiscale 2008/09 di Siemens Italia si e' chiuso con un fatturato di 2637,1 milioni di Euro, con una contrazione del 6,2% rispetto all'anno precedente ma una tenuta superiore rispetto al mercato e ai principali competitor. Grazie ai volumi generati dai settori Energy (+44,8%) e Healthcare (+5,2%) a al forte contributo del settore Industry con un fatturato di 1396,5 milioni di euro, Siemens "guarda con fiducia alle sfide del 2010. E, nonostante l'attuale congiuntura economica, prevede nuovi inserimenti in Italia". Per Federico Golla, amministratore delegato di Siemens Italia, ''il 2009 e' stato un anno determinante per Siemens, un anno caratterizzato da una profonda crisi economica e dalla presa di coscienza collettiva della necessita' di adottare politiche di sviluppo sostenibile per il futuro del nostro pianeta. Ma se per alcuni il fattore ambientale puo' essere stato un vincolo, un ostacolo allo sviluppo, per noi invece e' stato un elemento centrale e un importante fattore di crescita: a livello mondiale, la nostra offerta di soluzioni e prodotti eco-sostenibili ha generato un fatturato superiore ai 23 miliardi di euro, con un incremento dell'11% rispetto all'anno precedente''. Il settore Industry si e' confermato, spiega Siemens Italia, best performer con un fatturato complessivo di 1396,5 milioni di euro. Per quanto riguarda le prospettive, spiega Golla, ''il mercato resta in difficolta', anche se ci sono leggere aspettative di crescita nella seconda meta' dell'anno. Puntiamo sui servizi, sull'efficienza energetica nei comparti dell'industria e delle infrastrutture, sull'eco-sostenibilita' in particolare nell'ambito della mobilita' e sull'attenzione per l'ambiente, ad esempio con il centro di Casteggio per il trattamento delle acque''. Il settore Energy di Siemens Italia ha chiuso l'anno con un aumento delle vendite del 44,8%, per un totale di 641 milioni di euro e conferma la propria leadership tecnologica in particolare grazie a importanti contratti nell'ambito delle energie rinnovabili, come la fornitura di 39 turbine eoliche da 2,3MW per Enel e la realizzazione di un grande impianto fotovoltaico per il gruppo Ferrarelle a Riardo, nel napoletano. Il 2009 ha anche registrato l'importante acquisizione di una partecipazione di Archimede Solar Energy, azienda italiana leader nella produzione dei tubi ricettori a sali fusi per il solare termodinamico. ''Stiamo investendo molto nell'ambito delle energie rinnovabili - commenta Golla -, un ambito che prevede anche nuovi inserimenti. Cerchiamo risorse per i nostri progetti eolici, per il fotovoltaico ma anche per divisioni operanti in settori piu' tradizionali. Abbiamo attese di crescita di alcune decine di persone, e il settore Energy e' senza dubbio quello che in questa fase offre maggiori opportunita' di occupazione''. Il settore Healthcare ha messo a segno piu' di 412 milioni di euro di fatturato, registrando una crescita del 5,2%. ''La situazione generale restera' impegnativa anche nel 2010 - conclude Golla - e i segnali di ripresa emersi nell'ultima parte del 2009 riguarderanno soprattutto il continente asiatico e i paesi emergenti. L'Italia, invece, mostra ancora segnali di ritardo, e proprio per questo punteremo a confermare i volumi raggiunti nell'ultimo esercizio ottimizzando al tempo stesso i livelli di profittabilita' grazie anche a una maggiore attenzione al territorio e alle sue esigenze specifiche. Offriremo ad esempio alle amministrazioni pubbliche delle soluzioni per migliorare le performance dei centri urbani in termini di sostenibilita', in grado di assicurare riduzioni delle emissioni e dei consumi di energie e favorendo un contenimento delle spese pubbliche.''
MILANO, 15/02/2010 (informazione.it - comunicati stampa) Ferrarelle e UNIVEG sono due esempi dei numerosi clienti italiani che hanno scelto di distribuire e movimentare le proprie merci utilizzando i noti pallet blu di CHEP, leader mondiale nelle soluzioni di pooling di pallet e contenitori. Non solo riconoscibilità ma vantaggi concreti per le due aziende: pallet di elevata qualità, affidabilità del servizio e benefici a livello ambientale. Ferrarelle, uno dei maggiori produttori italiani di acqua minerale in bottiglia, ha esteso la durata del proprio contratto di gestione pallet con CHEP: un servizio testato sul campo che ha soddisfatto l’azienda tanto da confermarlo nel tempo come partner di fiducia. Il contratto prevede complessivamente, circa 900.000 pallet distribuiti dai due CeDi principali del produttore (Boario e Riardo) sul territorio nazionale. L’estensione del contratto è il risultato dell’impegno costante di CHEP nel fornire valore aggiunto a Ferrarelle, insieme a evidenti ottimizzazioni di costo e a un servizio completamente privo di preoccupazioni. “CHEP fornisce un servizio efficiente e su misura, che assicura la soddisfazione delle nostre esigenze e ben supporta i nostri piani commerciali,” afferma l’Ing. Vito Barone, Direttore Supply Chain di Ferrarelle. “L’affidabilità del servizio offerto, il controllo efficiente dei pallet e i programmi di gestione inclusi nell’offerta CHEP ci hanno convinti a continuare su questa strada”. UNIVEG Trade Italy, azienda italiana leader nella commercializzazione e nell’esportazione di frutta e verdura, è invece recentemente entrata a far parte del parco clienti CHEP. Per spedire in sicurezza i propri prodotti all’estero, UNIVEG ha deciso di puntare sulla qualità garantita e sulla robustezza dei pallet CHEP 800x1200mm, in grado di soddisfare le esigenze dei suoi clienti. La migliore qualità dei pallet consente infatti di ridurre i danni ai prodotti. Il loro riutilizzo mediante il sistema di pooling è inoltre la soluzione ecologicamente più compatibile. Non ultimo, affidandosi alla rete internazionale CHEP, UNIVEG ha potuto ridurre le complesse operazioni di trasporto. Roldano Calzolari, Managing Director di UNIVEG Import Italia, commenta: "I benefici derivanti dall'uso del pallet pooling nella supply chain, così come i vantaggi in termini di impatto ambientale, sono per noi forti discriminanti nella logica di scelta di un partner. Abbiamo verificato che attraverso l’utilizzo dei pallet CHEP è stata evitata l'emissione di ben 426 tonnellate di CO2 nell'atmosfera, grazie all'effetto di assorbimento del carbonio e al positivo impatto sul trasporto. Scegliendo CHEP abbiamo salvato 16 ettari di foresta." CHEP Italia è orgogliosa di annoverare tra i propri clienti queste eccellenze industriali: “Siamo molto soddisfatti di aver esteso il nostro contratto con Ferrarelle, un cliente e partner commerciale di grande importanza in Italia,” sottolinea Luca Rossi, Country General Manager di CHEP Italia.
ferrarelle e CHEP part 2 "Siamo altrettanto soddisfatti della partnership con Univeg e fiduciosi del fatto che altre aziende, seguendo questi esempi, si rivolgeranno con fiducia a CHEP per le loro attività.”
Ferrarelle Presieduta da gennaio 2005 da Carlo Pontecorvo, Ferrarelle SpA ha consolidato le proprie attività diventando il quarto gruppo italiano nel settore delle acque minerali con 530 milioni di litri di acqua prodotti presso lo stabilimento di Riardo e 300 milioni presso quello di Boario. Ha inoltre avviato un processo di espansione all'estero che la vede attualmente presente in diversi paesi quali Francia, Australia, Nuova Zelanda, Germania, Regno Unito, Russia, Danimarca, Emirati Arabi, Singapore, Giappone e Messico.
UNIVEG e UNIVEG Trade Italy Il gruppo UNIVEG, fornitore mondiale di prodotti agricoli freschi, è attivo nel settore ortofrutta, bulbi e fiori, beni di consumo, logistica e trasporto. Con un fatturato annuo di 3 miliardi di Euro e attività in 25 paesi, il gruppo belga UNIVEG impiega 9500 dipendenti in tutto il mondo. UNIVEG Trade Italia è una delle società del gruppo UNIVEG e gestisce le attività di esportazione tramite un impianto situato a Trevenzuolo vicino a Verona. www.univeg.com
CHEP CHEP è il leader mondiale nei servizi di pooling di pallet e contenitori e serve molte delle maggiori aziende del mondo. L’azienda ha più di 7.500 dipendenti e opera in 45 paesi del mondo. Grazie a una tecnologia superiore e a una base di attrezzature di oltre 300 milioni di pallet e contenitori, CHEP offre ai propri clienti come valore aggiunto una piattaforma che consente di ridurre i danni ai prodotti dei clienti e permette una soluzione logistica sostenibile per l’ambiente. Le supply chain servite comprendono i settori dei beni di consumo, dei prodotti agricoli, delle bevande e dell’automotive. Con partner di livello mondiale tra cui Procter & Gamble, SYSCO, Kellogg's, Kraft, Nestlé, Ford e GM, CHEP è famosa per movimentare i prodotti più importanti del mondo - ogni giorno. www.chep.com
Per ulteriori informazioni: SOUND PR per CHEP Tatiana Varalli / Chiara Gabriele Via Stradivari 7 20131 Milano Tel. +39 02 205695.1 Fax +39 02 205695.40 t.varalli@soundpr.it / c.gabriele@soundpr.it
Due rumene rapinano anziano a Riardo, militari dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Capua, hanno tratto in arresto CHEREJI Marcella e LACATUS Bianca, cittadine romene senza fissa dimora, entrambe gravate da numerosissimi precedenti, le quali poco prima avevano perpetrato una violenta rapina nell'abitazione di un anziano cittadino di Riardo. Le due donne, dopo essersi introdotte furtivamente nell'abitazione di SANTAGATA Vittorio, del 1937, che stava riposando nel suo letto dopo il pranzo, lo colpivano ripetutamente e violentemente con calci, pugni e schiaffi, intimandogli di consegnare loro denaro e preziosi, rovistando poi in tutta la casa e impossessandosi di circa 500,00 Euro in contanti e oggetti in oro. Alcuni familiari e vicini dell'anziana vittima, udendo le sue urla, allertavano la Centrale Operativa dei Carabinieri di Capua, che inviava immediatamente sul posto l'autoradio di turno. I militari, portatisi in Riardo, grazie anche alla collaborazione dei cittadini e dei familiari della vittima riuscivano a rintracciare e bloccare le due nomadi in fuga, recuperando l'intera refurtiva. Il SANTAGATA, a seguito delle violente percosse subite è dovuto ricorrere alle cure di personale del 118, che ha riscontrato sul suo corpo numerose escoriazioni e traumi contusivi. Le due nomadi sono state tradotte in carcere, ove permarranno a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Volley. 30 maggio 2010 a Casagiove si assegna il tricolore del torneo U.14. Il tricolore 2010 di pallavolo maschile under 14 verrà assegnato domani in occasione della finale in programma alle 11 nel nuovo Palazzetto dello Sport di Casagiove, dopo la conclusione, in contemporanea sugli altri campi di Caserta e San Nicola la Strada, delle finali per le altre posizioni in classifica. Dopo la disputa della partita per la conquista del titolo, è prevista, alla presenza di tutte le rappresentative, la cerimonia di premiazione, cui interverranno il consigliere federale Guido Pasciari, in rappresentanza della Fipav, con il presidente regionale Ernesto Boccia, il presidente del Comitato Provinciale Coni di Caserta Michele De Simone, i dirigenti delle varie rappresentative, i rappresentanti delle istituzioni locali. A fare gli onori di casa il presidente del Comitato Provinciale Fipav Lino Toscano che con il suo staff, apprezzato per dedizione e professionalità, ha gestito l'onere organizzativo dei campionati ed ha coordinato la complessa macchina gestionale nei quattro giorni di gara, ospitati nelle palestre e palazzetti di Caserta, Casagiove e San Nicola la Strada. In lotta per primi quattro posti le squadre di Volley Game Falconara, VB Meta di Sorrento United, Trentino Volley e Sisley Treviso. Per un posto dal quinto all’ottavo lottano Volley Milano, Roma Volley, Arti e Mestieri Collegno e Roomy Club Catania; dal nono al dodicesimo posto sono in lizza Robur Angelo Costa Ravenna, Virtus Lamezia, Teate Volley Chieti e Olympia Gorizia.Per classificarsi dal tredicesimo al sedicesimo posto giocheranno la Pallavolo 2000 di Capodrise, la Marconi Spoleto, il Volley Altamura ed il Volley Arezzo. Le posizioni finali saranno determinate dagli incontri fra Fenice Volley Isernia, Carige Genova, Deledda Quartu, Loperfido Matera, Neugries Bolzano. Oggi nella sala delle feste del Crowne Plaza si è svolta la festa della pallavolo di Terra di Lavoro in concomitanza con quella dedicata ai graditi ospiti giunti da tutta Italia. Sono state premiate, difatti, le tre formazioni casertane, che hanno ottenuto la promozione in serie superiore, e cioè Volalto Caserta nella B2 femminile, Volalto Aversa nella C femminile ed Edilatellana Succivo nella C maschile e le dieci squadre vittoriose nei campionati provinciali di categoria. Pallavolo Marcianise (prima divisione maschile), Riardo Volley (prima divisione femminile); Pallavolo 2000 Caserta (under 18 maschile), Volalto GS Aversa Volley (under 18 femminile);Sparanise (under 16 maschile), Volato GS Aversa (under 16 femminile); Pallavolo 2000 (under 14 maschile), Centro Volley Orta di Atella (under 14 femminile). Oltre ai discorsi di saluto, alla consegna di premi ed ai brindisi c'è stata anche musica, cabaret e tanto divertimento per i circa mille partecipanti alla simpatica ed effervescente serata.
CASERTA. Battendo per 2-1 in finale la Sisley Treviso, la formazione del Volley Game Falconara ha vinto il tricolore 2010 di pallavolo maschile, categoria under 14.Il match conclusivo si è svolto nel nuovo palazzetto dello Sport di Casagiove, inaugurato in occasione dei tricolori giovanili di volley, alla presenza di oltre duemila spettatori, che hanno poi sottolineato con ovazioni e applausi la consegna dei premi agli atleti ed alle squadre.
La cerimonia conclusiva di premiazione è stata introdotta dalle giovanissime majorettes dell’istituto comprensivo “Gaglione” di Capodrise e si è svolta alla presenza del consigliere federale Guido Pasciari in rappresentanza della Fipav, del presidente regionale Ernesto Boccia e casertano Lino Toscano, del presidente del Comitato Provinciale Coni di Caserta Michele De Simone, del presidente del Panathlon Giuseppe Bonacci, del presidente dell’Agisap Carlo Sorrentino in rappresentanza dell’Amministrazione Provinciale, del sindaco di Casagiove Enzo Melone, con l’assessore allo sport Roberto Corsale ed altri rappresentanti dell’esecutivo e del civico consesso.
La classifica finale ha visto classificata al primo posto il team della Volley Game Falconara delle Marche, seguito al secondo dal Sisley Treviso (Veneto), Trentino Volley (Trentino) al terzo posto, quarta posizione in classifica finale per il VB Meta di Sorrento United (Campania 1). Dal quinto posto in poi si sono classificate le squadre del Roma Volley (Lazio), Roomy Club Catania (Sicilia), Volley Milano (Lombardia), Arti e Mestieri Collegno (Piemonte), Robur Angelo Costa Ravenna (Emilia Romagna), Teate Volley Chieti (Abbruzzo), Olympia Gorizia (Friuli V.G.). Virtus Lamezia (Calabria), Volley Altamura (Puglia), Pallavolo 2000 Capodrise (Campania 2), Volley Arezzo (Toscana), Marconi Spoleto (Umbria), Ico Carige Genova (Liguria), Deledda Quartu (Sardegna), La Fenice Volley Isernia (Molise), Neugries Bolzano (Alto Adige), Loperfido Matera (Basilicata).
Fotogallery video
Assegnati anche i premi speciali al miglior difensore: Alessandro Polonara (Volley Game Falconara); miglior palleggiatore: Gianmarco Morganti (Roma Volley); miglior attaccante: Andrea Saraceno (Roomy Club Catania); miglior giocatore Riccardo Mazzon (Sisley Treviso), il premio all’atleta più giovane, Alessio Evangelista del VB Meta di Sorrento di appena 11 anni, al tecnico più giovane Francesco Antonazzo della Roma volley ed il premio fair play alla squadra del Trentino Volley.
Grande soddisfazione e meritati applausi finali per il presidente del Comitato Provinciale della Fipav Lino Toscano, factotum della manifestazione che con il suo staff di instancabili collaboratori ha gestito l'onere organizzativo dei campionati ed ha coordinato la complessa macchina gestionale nei quattro giorni di gara, ospitati nelle palestre e palazzetti di Caserta, Casagiove e San Nicola la Strada. Sabato sera intanto la sala delle feste del Crowne Plaza ha ospitato la festa della pallavolo di Terra di Lavoro.
Premiate le tre formazioni casertane, che hanno ottenuto la promozione in serie superiore: Volalto Caserta (B2 femminile), Volalto Aversa (C femminile) ed Edilatellana Succivo (C maschile) e le squadre vittoriose nei campionati provinciali di categoria: Pallavolo Marcianise (prima divisione maschile), Riardo Volley (prima divisione femminile); Pallavolo 2000 Caserta (under 18 maschile), Volalto GS Aversa Volley (under 18 femminile); Sparanise (under 16 maschile), Volato GS Aversa (under 16 femminile); Pallavolo 2000 (under 14 maschile), Centro Volley Orta di Atella (under 14 femminile).
Itinerari provvisori. Dalle sorgenti di Riardo alle ceramiche calene Proprio la presenza di acqua ha permesso alla zona di essere abitata fin dai tempi più antichi Questa settimana vogliamo condurvi alla scoperta di Riardo e di Calvi Risorta, due paesi dalle origini antiche. Ai piedi del Monte Maggiore sorge Riardo, nota per le benefiche sorgenti termali naturali e sede di diverse aziende di imbottigliamento dell’acqua, tra le quali la più nota è sicuramente quella della “Ferrarelle”. Proprio grazie alla presenza dell’acqua si presuppone che questa zona sia stata abitata fin dai tempi più antichi. I primi ritrovamenti risalgono al V/VI secolo a.C. e si tratta di suppellettili funerarie rinvenute nell’antica necropoli del Palazzone. Ma il territorio ha donato diverse testimonianze del passato tra cui anche antiche vasche per la conservazione dell’acqua.
Acqua che viene addirittura nominata da illustri scrittori latini quali Plinio il Vecchio e Vitruvio. Durante la dominazione longobarda fu eretto il famoso Castello ducale a quattro torri. La costruzione imponente sovrasta tutto il paese. Le mura di cinta erette in un secondo momento, probabilmente intorno al ‘400, sono continue e non presentano aperture. I merli delle torri sono in antica pietra vesuviana. Purtroppo la struttura avrebbe bisogno di opere di rifacimento anche se due delle quattro torri sono state ultimamente restaurate. Di notevole interesse è anche il Santuario della Madonna della Stella, dove è possibile visionare antichi affreschi bizantini e la statua lignea della Madonna stessa, risalente al ‘700.
Poco distante da Riardo, 20 minuti percorrendo la strada statale Casilina, sorge Calvi Risorta, antica Cales, occupata dai Romani nel 332 a.C. Antico centro agricolo, settore favorito dalla fertilità del suo territorio, fu nota per i suoi artigiani che fabbricavano strumenti agricoli e i celebri vasi caleni. Nel V secolo divenne sede vescovile e fu in seguito unita a Teano a seguito della decadenza della città. Fu, poi, distrutta dai Saraceni nell’879. Costruzioni che meritano interesse a Calvi sono: la Cattedrale romanica di San Casto del IX sec., il Castello coevo, i resti delle costruzioni romane dell’antica Cales e la Grotta dei Santi dove si possono ammirare antichi affreschi votivi benedettini risalenti al X e XI secolo.
Visitare questi luoghi che sono così lontani dalle più comuni mete turistiche, andare alla ricerca delle nostre origini più antiche, scovare quanto di più nascosto e prezioso si possa trovare nelle nostre terre dovrebbe essere un motivo in più per ritornare ad amare il nostro territorio, dovrebbe essere un motivo in più per ripartire e per volgere lo sguardo su quanto di prezioso ci circonda e che magari rimane sconosciuto o viene snobbato perché ci sono luoghi che sono divenuti più noti grazie a una forte pubblicità. Siamo sicuri che questi itinerari non attireranno mai chi fa turismo spicciolo, veloce, ma di sicuro saranno di grande interesse per chi ama la propria storia e a ritroso prova a ripercorrerne i passi. Immacolata Iavazzo http://www.interno18.it/rubriche/15322/itinerari-provvisori-dalle-sorgenti-di-riardo-alle-ceramiche-calene
Caseificio Cirigliana s.r.l. Il Caseificio Cirigliana è pronto a lanciare sul mercato un nuovo prodotto: un bustone da 500 gr con confezioni di mozzarella monodose Il Caseificio Cirigliana è pronto a lanciare sul mercato un nuovo prodotto: un bustone da 500 gr con confezioni di mozzarella monodose. Il prodotto nasce dalle richieste del mercato sempre più attento alle porzioni monodose, convenienti sia per il prezzo che per la praticità d'uso. Il bustone, distribuito con il marchio Fancy, conterrà 5 mozzarelle da 100 gr, ma è possibile creare anche altre pezzature (da 125 gr., da 250 gr.) a seconda delle esigenze. "La richiesta da parte della grande distribuzione è molto forte - spiega Vito Rubino, alla guida dell'azienda di Riardo. Siamo sempre pronti ad esaudire le richieste offrendo qualità ma anche servizio". Da più di 40 anni nel settore caseario, il Caseificio Cirigliana produce Formaggio DOP Mozzarella di Bufala Campanasecondo le severe regolamentazioni del Consorzio Mozzarella di Bufala di cui fa parte. Immersa su una superficie di 3000 mq in provincia di Caserta, l'azienda è gestita dalla famiglia Rubino, Vito, Mario e Nicola. Con 15 dipendenti e un fatturato2009 di 9 milioni di euro, l'azienda distribuisce i suoi prodotti sul mercato italiano ed internazionale grazie all'intensa attività di una rete commerciale moderna. Il fatturato, concentrato tra i mesi di aprile e settembre, è raccolto per il 70% in Italia (di cui il 65% centro nord e il 5% sud) e 30% Estero (quest'ultimo in aumento). All'estero i mercati principali di sbocco sono la Francia, l'Inghilterra, il Canada mentre è in forte espansione il Giappone e la Cina. "I consumatori orientali si confermano estimatori del made in Italy - conferma Vito Rubino - è per questo che siamo in contatto con numerosi players per invitarli ad assaggiare i nostri prodotti". Il Latte di Bufala proviene dalla fattoria interna e da quelle di alcuni allevatori limitrofi accuratamente selezionate e controllate. La produzione è certificata UNI EN ISO 9002, oltre ad essere soggetta a controlli giornalieri interni sulla qualità del latte e sullo stato di salute delle bufale, realizzati in collaborazione con il Servizio Veterinario dell'ASL CE1. Mario e Nicola Rubino si occupano invece della produzione, gestendo macchine e processi di lavorazione. Le fasi di cottura e filatura sono lasciate all'abilità ed all'esperienza dei mastri caseari.E' il loro lavoro, infatti, che con gesti sapienti dona alla mozzarella quell'eccellenza, in termini di consistenza e sapore, che nessuno strumento tecnologico è ancora in grado di dare. La mozzarella è distribuita in varie pezzature e formati: bocconcini, ovoline, mozzarelle, trecce e ciambelle di mozzarella, ma ci sono anche altri prodotti tra cui la Provola Affumicata e la Crema di Ricotta di Bufala. Il Caseificio Cirigliana ha un'attenzione particolare per la qualità dei suoi prodotti ma anche per l'immagine. Periodicamente il management aziendale definisce obiettivi e strategie di vendita per conquistare nuove fette di mercato e fidelizzare il cliente. Nascono così confezioni innovative per competere e differenziarsi al meglio nel banco frigo. I vari marchi sono: Rubino, Cirigliana, Fancy, Favola, Sapurì, Nuvola, Venus. Del gruppo Rubino, oltre al Caseificio Cirigliana, fanno parte una vasta scuderia di cavalli da corsa e l'Azienda Agricola Pietre Bianche che fornisce buona parte del latte utilizzato in produzione.
Caseificio Cirigliana s.r.l. www.mozzarelladibufala.it Guariglia.it Redazioen NEWSFOOD.com + Web TV
Ferrarelle, nuovi marchi nel mirino L'azienda torna all'utile e dopo i bar punta su abbigliamento e prodotti biologici Ferrarelle torna all'utile nel 2009, a cinque anni di distanza dal passaggio della storica azienda dal gruppo francese Danone alla famiglia napoletana Pontecorvo. Non solo: punta ad acquisire nuovi marchi o sorgenti in Italia. E' l'imprenditore partenopeo Carlo Pontecorvo a illustrare la strategia di crescita della società, che dopo i bar diversifica le attività lanciandosi nell'abbigliamento e nei prodotti biologici. Il patron, attraverso la controllata Lgr Holding, rileva nel 2005 Italacquae da Danone dando vita a Ferrarelle Spa, con l'obiettivo di rinnovare l'azienda e i marchi posseduti, puntando su un progetto di risanamento e sviluppo in grado di portare l'azienda in utile nei primi cinque anni della nuova gestione. Il bilancio si chiude ora con un utile netto di 3,5 milioni di euro dopo una perdita di 3 milioni registrata nel 2008. Nuovi marchi o sorgenti in Italia nel mirino di Ferrarelle. Lo rivela il patron Carlo Pontecorvo, annunciando il ritorno all'utile a cinque anni di distanza dall'acquizione della società da Danone, in linea con le aspettative. Le novità non finiscono qui: dopo i bar, il marchio Ferrarelle comparirà su una linea di abbigliamento e accessori dedicata, "18 93", e sui prodotti biologici della "Masseria delle Sorgenti", ispirati alle antiche tradizioni dei monaci cistercensi che dimoravano nel parco di Riardo, in provincia di Caserta. "Abbiamo operato con molto rigore - spiega il presidente e amministratore delegato di Ferrarelle - sacrificando tutto ciò che non abbiamo ritenuto strategico ai fini del business e della ristrutturazione aziendale, nulla togliendo a corposi investimenti sul piano industriale, su quello marketing e commerciale, nonché sulla qualità e numerosità della gamma prodotti offerta". Sull'ipotesi di uno sbarco a Piazza Affari, Pontecorvo spiega che "al momento non pensiamo affatto alla quotazione in Borsa. Ma è un'ipotesi che non escludo. Se dovessimo farlo, però, non accadrebbe prima dei tre anni. Oggi non dobbiamo rispondere a nessuno e puntiamo sulle nostre capacità. Con i partner bisogna invece condividere scelte, strategie, tutto". L'azienda, aggiunge il direttore Marketing Antonio De Caro, "è focalizzata ora su una strategia aziendale che mira a estendere le attuali aree di business in nuovi territori e rendere Ferrarelle una marca di eccellenza, icona della mediterraneità". Ferrarelle conta oggi circa 370 dipendenti. Le direzioni marketing e commerciale sono a Milano, mentre la sede operativa è a Riardo, dove si trova anche il parco sorgenti delle acque Ferrarelle, Santagata e Natia. Le fonti Boario e Vitas (Vitasnella) si trovano in provincia di Brescia. Ferrarelle è il quarto produttore nel settore delle acque minerali, con una quota di mercato di oltre l'11 per cento. Nel 2009 sono stati imbottigliati più di 895 milioni di litri di acque minerali negli stabilimenti di Riardo e Boario. La società ha avviato un processo di espansione all'estero, con l'obiettivo di raggiungere importanti quote di mercato. Ad oggi, Ferrarelle e Natia sono in distribuzione in Francia, Usa, Spagna, Australia, Nuova Zelanda, Germania, Regno Unito, Russia, Danimarca, Giappone, Hong Kong e Taiwan .
Conti in crescita Utile netto 3,5 mln € Risultato operativo 5 mln € Margine operativo lordo 16,7 mln € Fatturato 137,4 mln €
Ferrarelle torna all'utile: nel 2009 il risultato è positivo per 3,5 milioni di euro dopo la perdita di 3 milioni registrata nel 2008 Sergio Governale http://www.denaro.it/VisArticolo.aspx?IdArt=591864
Personale con esperienza nel ruolo nella Gdo Addetti alla cassa e al banco Addetti alla cassa e al banco gastronomia e macelleria: l’agenzia per il lavoro Articolo1 sta cercando personale con significativa esperienza nella mansione per un’importante azienda cliente che opera nel settore della Grande Distribuzione Organizzata. I/le candidati/e selezionati verranno inseriti nei punti vendita di Riardo (Ce), Sant’Antimo (Na), Teverola (Ce) e Mirabella Eclano (Av). Nel dettaglio:
LA RICERCA La filiale di Avellino (via Circumvallazione 132) dell’agenzia per il lavoro Articolo1 sta cercando personale per conto di un’importante azienda che opera nel settore della Grande Distribuzione Organizzata. In particolare si cercano: • Addetti cassa (10 posizioni); Per la posizione si richiedono i seguenti requisiti: significativa esperienza nella mansione, residenza preferibilmente nelle vicinanze del luogo di lavoro, disponibilità immediata. Sedi di lavoro: Riardo (Ce), Sant’Antimo (Na), Teverola (Ce). • Addetti banco gastronomia (10 posizioni); Per la posizione si richiedono i seguenti requisiti: significativa esperienza nella mansione, residenza preferibilmente nelle vicinanze del luogo di lavoro, disponibilità immediata. Sedi di lavoro: Mirabella Eclano (Av), Riardo (Ce), Sant’Antimo (Na). • Addetti banco macelleria (10 posizioni); Per la posizione si richiedono i seguenti requisiti: significativa esperienza nella mansione, residenza preferibilmente nelle vicinanze del luogo di lavoro, disponibilità immediata. Sedi di lavoro: Riardo(Ce), Sant’Antimo (Na), Teverola (Ce).
150° Unità d'Italia, Fini presenta tela restaurata All'alba del 26 ottobre 1860 Garibaldi, che era accampato nei pressi di Riardo, e Vittorio Emanuele, che aveva pernottato nel palazzo ducale di Presenzano, si incontrarono al ponte di San Cataldo nei pressi della Chiesa di Borgonuovo, a circa tre miglia da Teano, dove giunsero nelle prime ore della giornata. L'evento, che ha reso famoso il nome di Teano, è ricordato da due monumenti: il primo, sul luogo dell'Incontro (Strada Provinciale 329, in direzione di Caianello), fu realizzato nel centenario del 1960 ed è costituito da un'esedra con un'antica colonna di granito posta come simbolica pietra miliare sul cammino dell'Unità d'Italia; l'altro (in Largo Croci) raffigura i due personaggi a cavallo e fu realizzato nel 1996 dallo scultore sidicino Rino Feroce. Ma sull'evento che ha segnato la Storia Italiana si sono cimentati ben più famosi artisti e, molto spesso, le loro opere sono da restaurare.
"L'incontro di Teano", la grande tela dipinta nel 1878 ad Carlo Ademollo, è stata installata ieri mattina dopo un restauro nell'Aula della commissione Finanze della Camera. Alla presentazione del dipinto restaurato che raffigura l'incontro tra Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi, hanno presenziato il presidente della Camera Gianfranco Fini, il presidente della commissione Finanze Gianfranco Conte (Pdl) ed il Questore di Montecitorio Francesco Colucco (Pdl). Il dipinto è uno dei "pezzi forti" dell'aula della commissione Finanze, di cui è stato appena portato a termine un restyling tecnologico. La tela grande proviene dal Museo di Capodimonte, ed è in deposito a Montecitorio.
Recupero del Parco Sorgenti di Riardo Ilaria Borletti Buitoni, Presidente FAI - Fondo Ambiente Italiano e Carlo Pontecorvo, Presidente Ferrarelle SpA presentano il progetto di recupero e riqualificazione del Parco Sorgenti di Riardo (Caserta) Mercoledì 24 novembre 2010 ore 11.00* Contrada Ferrarelle - Riardo (CE) Intervengono: Carlo Pontecorvo – Presidente Ferrarelle Spa, Marco Magnifico – Vice Presidente FAI Marco Piras Berenger - Direttore dei lavori, Paolo Russo - Presidente della Commissione Agricoltura della Camera, Roberto Cecchi - Segretario Generale del Ministero dei Beni Culturali Con la partecipazione delle autorità locali. *servizio navetta ore 9.30 da Piazza della Vittoria angolo via Partenope – Napoli
Il Fondo Ambiente Italiano si allea con Ferrarelle Spa per valorizzare l’area naturale delle Sorgenti di Riardo in provincia di Caserta
Riguarda il Parco Sorgenti di Riardo la prima partnership del Fai- Fondo Ambiente Italiano con un’azienda privata. Si tratta di un progetto di riqualificazione e valorizzazione del Parco Sorgenti di Riardo, in provincia di Caserta, una vasta area naturale di circa 145 ettari, nel cui sottosuolo sono custodite le falde acquifere - sette sorgenti - da cui sgorga l’acqua alla base della produzione Ferrarelle e dove si trovano testimonianze di secoli passati, tra le quali la Masseria Mozzi, i resti della Taverna Saliscendi e, nelle vicinanze, il magnifico centro storico di Riardo, dominato dal grande castello medioevale. Per la prima volta il FAI avvia una partnership con un’azienda privata, accogliendo l’invito di Ferrarelle a gestire un progetto che vedrà il recupero e la rifunzionalizzazione di un “pezzo di paesaggio italiano”, che l’azienda ha deciso di mettere a disposizione della collettività. Per incarico di Ferrarelle Spa il FAI ha messo a punto il progetto di restauro, ne seguirà la direzione lavori e, alla fine degli interventi, gestirà l’apertura al pubblico del Compendio.
Il progetto è rivolto alla creazione di un’azienda agricola che concorra alla conservazione delle biodiversità e del paesaggio culturale, storico e agricolo dell’area, così come alla contestuale valorizzazione culturale delle attività legate allo stabilimento idrominerale. Questo verrà attuato sia attraverso interventi di recupero ambientale e vegetazionale - rispettosi dell’originaria identità - e di restauro delle numerose testimonianze storiche - di natura infrastrutturale (percorsi, viali, vie d’acqua) e architettonica (le masserie e la Taverna Saliscendi) -, sia attraverso l’apertura al pubblico dell’impianto di imbottigliamento.
Poiché il Parco Sorgenti di Riardo si estende nella pianura pedemontana del Roccamonfina e del Monte Maggiore - dove, nel tempo, le coltivazioni tradizionali sono state sempre più abbandonate – è previsto un imponente piano di riconversione agricola, con la messa a dimora di colture storicamente e tradizionalmente praticate nel comprensorio, come la mela Annurca “Bella del Sud”, il nocciolo, il ciliegio e il frumento duro. Tra le altre attività che verranno attuate dall’azienda agricola ci saranno l’apicoltura e l’arboricoltura e verrà inoltre valutata la possibilità di sviluppare in loco l’allevamento bufalino.
Un’altra parte dei lavori interesserà invece la ridefinizione della viabilità interna pedonale esistente, che verrà recuperata e migliorata, per rendere più agevole il percorso di visita al Parco e la fruizione delle attività (visite guidate, approfondimenti sulla produzione e sugli usi dell’acqua) che si svolgeranno nel Compendio. Verrà inoltre realizzato un nuovo edificio nel verde che ricoprirà la funzione di centro di documentazione e didattica, centro di accoglienza per i visitatori, bookshop e archivio storico dell’azienda e che avrà caratteristiche architettoniche che ne limiteranno al massimo l’impatto sul paesaggio circostante.
La prima parte del progetto che riguarda il restauro dell’antica Masseria Mozzi è già in atto. Il progetto Parco Sorgenti di Riardo concorrerà inoltre a riqualificare quest’intera area del casertano, consentendo di recuperare anche l’aspetto paesaggistico originario, con un riguardo particolare per l’antico Bosco Ferrarelle situato in prossimità della Fonte Marina e già protetto dalla Sovrintendenza ai beni ambientali.
Trenitalia: dal 9 gennaio cambio orario Per rispondere alle esigenze di mobilità dei pendolari, da domenica 9 gennaio sarà modificato il programma di circolazione di alcuni treni regionali.
Linea Campobasso - Napoli
R 3481 posticiperà la partenza da Campobasso e seguirà il seguente orario: Campobasso (13.11), Baranello (13.20), Vinchiaturo (13.26), Boiano (13.42), Carpinone (13.57), Isernia (14.13), Rocca Ravindola (14.31), Venafro (14.39), Sesto Campano (14.48), Vairano (14.59), Capua (15.22), Santa Maria Capua Vetere (15.26), Caserta (15.37), Napoli Centrale (16.12).
Linea Cassino - Napoli
R 12419 anticiperà la partenza da Cassino e seguirà il seguente orario: Cassino (14.10), Fontanarosa (14.16), Rocca d’Evandro (14.21), Mignano Montelungo (14.27), Tora Presenzano (14.33), Vairano (14.39), Riardo (14.44), Teano (14.49), Sparanise (14.55), Pignataro Mggiore (15.01), Capua (15.08), Santa Maria Capua Vetere (15.13), Caserta (15.22), Maddaloni Inferiore (15.28), Cancello (15.34), Acerra (15.41), Casalnuovo (15.45), Napoli Centrale (16.02).
Il coro gospel a Teano Presso la Cattedrale di Teano si è tenuto il 28 gennaio l'incontro mensile PREGHIERA- GIOVANI. Protagonista della serata è stato il coro gospel dell'Azione Cattolica di Riardo. I giovani artisti hanno saputo comunicare tutto l'entusiasmo della musica gospel live.
Commentando Il primo brano "Every time I feel the Spirit " , Mons. Arturo Aiello ha rimarcato che lo Spirito agita la preghiera. Come scrive S. Paolo " Si prega perchè c'è un desiderio che lo Spirito agita in noi".
Il secondo brano, più conosciuto , è stato "AMAZING GRACE" , una meravigliosa GRAZIA di cui è protagonista John Newton , un uomo lontanissimo dalla fede, un ex "negriero " che comprende di essere stato un miserabile perduto, schiavizzando i suoi fratelli. A commento del brano le parole impresse sulla brochure " Solo chi è stato molto in basso può risalire sulle cime"
Il terzo brano " I will follow him" ha fornito l'occasione di evidenziare la tipicità del GOSPEL quale canto di riscatto rivoluzionario nato in un contesto di schiavitù che, tramite la ripetizione di frasi semplici ,ci fa capire come dovrebbe essere la preghiera.
"Le persone semplici sanno cosa significa pregare cantando, senza l'ampollosità dei grandi concetti teologici , senza la complessità , ma invocando Il Signore riguardo al loro vissuto" ha evidenziato Mons. Aiello.
"E' importante seguire una fede cantata non solo nei luoghi di preghiera , ma nei momenti di relax , mentre si guida , nelle occasioni in cui siamo convinti che possiamo trasmettere la nostra fede ,tenendo ben presente che stiamo semplicemente seguendo ciò che amiamo."
Nella stessa maniera in cui la persona che amiamo diventa per noi la più bella , dobbiamo tener sempre presente che "o Gesù diventa AMORE , oppure la fede diventa una sovrastruttura con il rischio di perderla".
Molte belle , vere e significative queste ultime parole di Mons. Aiello , che ha aggiunto " se siamo quì stasera è per essere toccati dall' AMORE" .
L'ultimo brano OH HAPPY DAY ha espresso la pura GIOIA di un giorno felice con la promessa che , pur nelle difficoltà della vita di ogni giorno, riusciamo a "gioire lottando e pregando".
Questo brano ha coinvolto emotivamente i giovani presenti ,e anche qualche meno giovane , che si sono esibiti in uno spontaneo e ritmato battito di mani .
Tragedia alla Ferrarelle: due operai ustionati dalla soda caustica, uno è grave L'incidente è avvenuto durante degli interventi di manutenzione nello stabilimento di Riardo CASERTA - Due operai investiti da un getto di sostanze chimiche, incidente sul lavoro sabato nello stabilimento Ferrarelle. Umberto Dragone, di Riardo, e Carlo Mancini, di Teano, sono rimasti ustionati dalla soda caustica, sostanza che viene usata per la pulizia delle bottiglie di vetro prima che le stesse passino al riempimento. I danni più gravi sarebbero quelli subiti dal 43enne teanese il cui corpo risulterebbe devastato per circa il 60 per cento dalla sostanza chimica. Dopo le prime cure presso l’ospedale di Piedimonte Matese, l’uomo è stato trasferito in elicottero in un centro romano specializzato nel trattamento delle ustioni.
Sul caso è stata aperta un’inchiesta dell’Asl che accerterà eventuali responsabilità e il rispetto di tutte le norme di sicurezza. Al momento dell’incidente, i due operai stavano eseguendo degli interventi di manutenzione su una delle linee di produzioni della Ferrarelle; in particolare, secondo alcune indiscrezioni, Dragone e Mancini, lavoravano alla messa a punto di una lavatrice di bottiglie di vetro. Il sodio idrossido - la soda caustica - viene largamente utilizzato nelle industrie. La sua pericolosità è collegata all’elevato potere corrosivo, con gravi danni agli organi e agli apparati esposti, e conseguente possibile collasso respiratorio o cardiocircolatorio.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaA SCUOLA CON ... RINNOVATA ENERGIA
RispondiElimina(ANSA) - 22 OTT - Il portale dei parchi, il primo polo didattico italiano specializzato in visite e viaggi d'Istruzione, segnala una serie di appuntamenti lungo la penisola italiana alla scoperta dell'energia rinnovabile. Si parte dall'Abruzzo dove a Morino (Aq) e' possibile visitare l'energia-lab, il primo centro italiano per l'educazione allo sviluppo, con visite guidate a centrali energetiche perfettamente integrate negli straordinari panorami d'Abruzzo. Li' vicino si trova il Parco Eolico di Cocullo con mulini a vento del 21° secolo. La visita prosegue, poi, verso il parco fotovoltaico urbano nel centro di Napoli e a una centrale fotovoltaica realizzata a copertura di un grande parcheggio per arrivare all'immenso parco eolico di San Marco dei Cavoti (BN), uno dei maggiori d'Italia. Sempre nei dintorni e' possibile visitare, inoltre, la centrale fotovoltaica di Riardo (CE), che alimenta uno stabilimento di acque minerali con una capacita' produttiva di circa 1 megawatt costata circa 5 milioni di euro in grado di soddisfare le esigenze di circa 450 abitazioni. Scendendo al Sud si potra', poi, visitare la centrale elettrica a biomasse di Strongoli (KR) in Calabria che utilizza come combustibile legname proveniente da fonti rinnovabili agricole e forestali a cui l'Unione Europea ha assegnato l'obiettivo di copertura del 10% della produzione energetica comunitaria entro la fine del 2010. Per chi invece abita al Nord d'Italia sara' possibile fare una visita alla Centrale di Teleriscaldamento a Biomasse di Morgex (AO) dove sono state utilizzate le piu' avanzate tecnologie in termini di efficienza energetica perfino per l'edificio ospitante da dove si gode un panorama mozzafiato. Passando da una montagna all'altra si arriva alla Centrale Fotovoltaica e a Biomasse di Tirano (SO) realizzata sul tetto di un'altra centrale elettrica e di teleriscaldamento a biomasse con pannelli adagiati sul tetto che, volutamente in pendenza, si integra perfettamente nel contesto paesistico della Valtellina. L'impianto, per la parte a biomasse, presenta ulteriori vantaggi: utilizza una fonte energetica che non si esaurisce e puo' essere rinnovata nel tempo; genera benefici effetti sull'economia locale ridando fiato alla silvicoltura; combatte l'abbandono della montagna e riduce il trasporto e il costo delle materie prime energetiche. Proseguendo per l'arco alpino arriviamo alla centrale elettrica e di teleriscaldamento a biomasse di Dobbiaco (Bz) che fornisce energia termica ed elettrica a piu' di 1.000 utenze nei comuni di Dobbiaco e San Candido. Si arriva poi in pianura per una visita all'impianto di Teleriscaldamento di Candiana (PD) dove scaturisce energia da biomasse vegetali. La centrale serve tre scuole comunali consentendo un risparmio di combustibile fossile di ben 42.000 litri in ragione d'anno. Il nostro tour si conclude alla Centrale di Teleriscaldamento di Iseo (BS) dove viene utilizzato come combustibile il Miscanthus Giganteus, una coltura energetica ad alto potere calorifico che, grazie ad un accordo con la Provincia di Brescia, e' coltivata esclusivamente su aree, come i grandi svincoli autostradali, non piu' destinabili all'agricoltura.
RIARDO. Al cinema “Iride” di Riardo si è tenuta la conferenza programmatica di presentazione del “Parco delle Acque” istituito con la legge regionale numero 8 del 22 luglio scorso a cui hanno aderito i seguenti comuni dell’alto casertano: Ailano, Baia Latina, Ciorlano, Prata Sannita, Pratella, Vairano Patenora, Pietravairano, Pietramelara, Riardo, Roccamonfina, Roccaromana, Rocchetta e Croce, Valle Agricola, Teano.
RispondiElimina“L’istituzione dei parchi regionali delle acque termali garantirà la tutela degli ecosistemi ambientali del territorio favorendo al contempo un rilancio delle attività produttive dell’artigianato e la valorizzazione agrituristica dell’intero comprensorio. – afferma il consigliere regionale dei socialisti Gennaro Oliviero – Credo che sia legittimo riconoscere e dare merito del lavoro da noi svolto, tenendo in considerazione le proposte e le osservazioni operative del ‘piano territoriale regionale’ in provincia di Caserta adottato dalla giunta regionale nel 2005, l’importante protocollo di intesa stipulato dai comuni interessati con la provincia per poi giungere sino alla proposta presentata e approvata dal consiglio regionale della Campania. Fondamentale e strategico – conclude Oliviero – è il lavoro intrapreso da tanti cittadini e dal mondo delle associazioni spontanee che con la loro sensibilizzazione per la difesa e la promozione del territorio, hanno acceso a noi amministratori riflettori di coscienza e di identità”.
post da Pupia TV
Ferrarelle SpA in partnership con Whole Foods
RispondiEliminaFerrarelle SpA approda nel Mid West e lo fa attraverso la partnership avviata con Whole Foods, leader nella vendita di cibi naturali e provenienti da agricoltura biologica. Oggi nella sede di Riardo, una delegazione della catena americana incontrerà Carlo Pontecorvo, il Presidente dell’azienda. Sarà un momento di condivisione di molti obiettivi e valori comuni delle due aziende, che già hanno tra le priorità l’attenzione e l’impegno verso l’ambiente. Grazie a questo accordo, reso possibile anche dal Presidente della società di distribuzione Isola Imports, John Nitti, Ferrarelle SpA entra a far parte dei fornitori di Whole Foods e i suoi prodotti sono disponibili nei trenta punti vendita del Middle East e precisamente in Illinois, Wisconsin, Minnesota,Indiana, Michigan, Philadelphia, Nebrasca, Missouri. L’eccellenza e l’autenticità dell’acqua Ferrarelle sono due caratteristiche fondamentali, che hanno reso possibile l’interesse di questa catena verso il prodotto. Negli stores sono disponibili i formati 0,50 cl, 0,75 cl e 1L in vetro sia di acqua Ferrarelle che Natìa, che rientrano perfettamente nella tipologia di prodotti qui disponibili: Whole Foods ha tra i suoi obiettivi quello di proporre prodotti naturali e biologici di alta qualità nell’ottica di soddisfare le esigenze della clientela.
“E’ una tappa importante per la nostra azienda - spiega Carlo Pontecorvo, Presidente Ferrarelle SpA - che si colloca sul mercato americano del Middle West con un partner d’eccezione. Approderemo negli USA con una presentazione particolare, essendo inseriti negli store di Whole Foods, un vero e proprio riferimento per il mercato dei prodotti naturali e biologici in America”.
In occasione di questo accordo, una delegazione americana sarà ricevuta nella sede italiana di Riardo: in questo modo i dirigenti Whole Foods potranno vedere come viene imbottigliata l’acqua Ferrarelle e quali attenzioni l’azienda riserva per la salvaguardia dell’ambiente. Un modo concreto di avviare una partnership fruttuosa per entrambe le aziende.
Fonte www.monopoli.info
Dal centro Italia spostiamoci a sud, in particolar modo in Calabria, dove sono state realizzate le due più grandi centrali italiane per la conversione di biomasse in energia elettrica: Strongoli (KR) è a questo proposito un ottimo esempio di uso di combustibile proveniente da fonti rinnovabili agricole e forestali.
RispondiEliminaSe preferite invece Napoli, si può trovare un Parco Fotovoltaico in pieno centro, dove sperimentare e comprendere come produrre energia verde partendo addirittura dalla fotosintesi clorofilliana. Per i golosi invece, c'è la possibilità di visitare il Parco Eolico e, udite udite, le celeberrime Botteghe del Torrone di San Marco dei Cavoti, in provincia di Benevento. Chi riuscirà a non farsi distrarre dal torrone croccante può infatti conoscere il parco eolico più grande d'Italia, valutando i pro ed i contro (di natura soprattutto estetica) dell'utilizzo delle pale eoliche per produrre energia. In provincia di Caserta esiste invece una centrale fotovoltaica che rappresenta in maniera mirabile come il progresso possa conciliarsi con l'ambiente, ed in particolare con lo straordinario scenario naturale di Riardo. Sul fronte dell'energia idroelettrica, sempre a Caserta si trova la Centrale Idroelettrica di Presenzano, la seconda per grandezza in Europa, che funziona come una gigantesca batteria, caricandosi di notte grazie all'energia in eccesso prodotta dalle altre città italiane, e scaricandosi di giorno fornendo energia.
Ma passiamo al nord: in Lombardia si può ad esempio visitare la Centrale Fotovoltaica e a Biomasse di Tirano (SO), che ha brillantemente risolto il problema dell'integrazione nel patrimonio circostante collocandosi sul tetto di una centrale elettrica già esistente! Altra trovata interessante per non sottrarre terreno all'agricoltura è quella escogitata dalla Centrale di Teleriscaldamento di Iseo, che, per la coltivazione di biomasse, coltiva materiale combustibile solamente nelle aree non più destinate all'agricoltura, come i grandi svincoli autostradali.
Dalla Lombardia a Bolzano il viaggio è breve: a Dobbiaco, che è uno dei comuni delle Tre Cime di Lavaredo (BZ), si organizzano visite guidate alla Centrale Elettrica di Teleriscaldamento a Biomasse, gestita dagli stessi cittadini. Sempre di montagna si parla, ma stavolta di quella valdostana: a Morgex, in provincia d'Aosta, il solo panorama che si gode dalla Centrale di Teleriscaldamento meriterebbe una visita...se uniamo il fatto che la centrale utilizza le più avanzate tecnologie in termini di efficienza energetica, allora il gioco è fatto.
Terminiamo questo lungo giro per l'Italia eco sostenibile con il Veneto, e con l'Impianto di Teleriscaldamento di Candiana (PD), la cui visita permette di comprendere come l'uso delle biomasse possa ridurre considerevolmente le emissioni di anidride carbonica, bilanciando con la fotosintesi la quantità di carbonio emessa durante la combustione. Se tutto questo girovagare vi ha incuriosito, non bisogna che prenotare...per vivere un'esperienza davvero sostenibile.
Per maggiori informazioni: www.portaledeiparchi.it
Sara Pietrantoni
ARTE | Dragoni - Lunedì 15 Febbraio 2010 prende avvio "Inter-azioni", workshop di sei artisti internazionali i quali verranno ospitati nell'amena struttura ricettiva di "Villa Turrita"– Via Prov/le per Riardo - Fraz. Trivolischi-Dragoni (CE)- Italy.
RispondiEliminaIl workshop terminerà, Sabato 20 Febbraio 2010, con una mostra dei lavori eseguiti durante la settimana e che rimarrà aperta fino al 20 Marzo 2010.
Un viaggio internazionale per scoprire ed esternare mondi interiori con la forza dell'azione rivelatrice: quella che sorprende e commuove, che svela ed affascina, che interpreta-segna geometrie della materia.
Sei artisti a confronto: Pino Bonanno (I), Silvano D'Orsi (I), Judith Maria Goetzloff (A),
Ernst Hager (A), Enzo L'Acqua (I), Michael Oberlik (A).
Che "inter-agiscono" fra loro intraprendendo il viaggio della creazione, delle motivazioni emozionali, del dialogo fra culture differenti e nell'unicità della fantasia e della ricerca ad oltranza.
Viaggio come metafora dell'altrove e dell'oltre, come meta, ma anche come consapevolezza del sé, della propria identità che si offre per accrescere il valore della conoscenza del mondo interiore.
In una sintesi, non sempre scontata, che ciò che ci appartiene e ci fa particolari è sempre il risultato di una lunga sedimentazione della realtà che ci circonda e ci modella, attraverso complessi processi di, appunto, "Inter-azioni".
Ogni artista ha una sua carica di esperienza espressiva e di sensibilità creativa, un percorso motivazionale che lo porta a leggere la realtà interna ed esterna nella convinzione di dover dare un apporto aggiuntivo al dialogo fra " anime in movimento".
Ma ogni artista si congiunge con il mondo quando si spoglia della propria eternità per diventare elemento di percezione e di verità.
Esperienze solo apparentemente diverse in quanto la capacità di respiro creativo è simile, è comune il bisogno di appartenere al mondo che grida la propria fragilità e deriva.
Artisti:
Pino Bonanno (I), Silvano D'Orsi (I), Judith Maria Goetzloff (A),
Ernst Hager (A), Enzo L'Acqua (I), Michael Oberlik (A)
Inaugurazione: Sabato 20 Febbraio 2010 ore 19,00
Sede Espositiva: VILLA TURRITA – Via Prov/le per Riardo - Fraz. Trivolischi-Dragoni (CE)- Italy ; Phone/Fax: ++39 0823 866736 ; www.villaturrita.it; e-mail: info@villaturrita.it
Durata della manifestazione: 20 Febbraio - 20 Marzo 2010
Curatore dell'evento: Pino Bonanno
Orario: da Lunedi a Domenica: 10/13 – 16/19
Segreteria Organizzativa: VILLA TURRITA: Phone/Fax: ++39 0823 866736 www.villaturrita.it; e-mail: info@villaturrita.it
Fonte : comunicato stampa
Adnkronos)- L'esercizio fiscale 2008/09 di Siemens Italia si e' chiuso con un fatturato di 2637,1 milioni di Euro, con una contrazione del 6,2% rispetto all'anno precedente ma una tenuta superiore rispetto al mercato e ai principali competitor. Grazie ai volumi generati dai settori Energy (+44,8%) e Healthcare (+5,2%) a al forte contributo del settore Industry con un fatturato di 1396,5 milioni di euro, Siemens "guarda con fiducia alle sfide del 2010. E, nonostante l'attuale congiuntura economica, prevede nuovi inserimenti in Italia". Per Federico Golla, amministratore delegato di Siemens Italia, ''il 2009 e' stato un anno determinante per Siemens, un anno caratterizzato da una profonda crisi economica e dalla presa di coscienza collettiva della necessita' di adottare politiche di sviluppo sostenibile per il futuro del nostro pianeta. Ma se per alcuni il fattore ambientale puo' essere stato un vincolo, un ostacolo allo sviluppo, per noi invece e' stato un elemento centrale e un importante fattore di crescita: a livello mondiale, la nostra offerta di soluzioni e prodotti eco-sostenibili ha generato un fatturato superiore ai 23 miliardi di euro, con un incremento dell'11% rispetto all'anno precedente''.
RispondiEliminaIl settore Industry si e' confermato, spiega Siemens Italia, best performer con un fatturato complessivo di 1396,5 milioni di euro. Per quanto riguarda le prospettive, spiega Golla, ''il mercato resta in difficolta', anche se ci sono leggere aspettative di crescita nella seconda meta' dell'anno. Puntiamo sui servizi, sull'efficienza energetica nei comparti dell'industria e delle infrastrutture, sull'eco-sostenibilita' in particolare nell'ambito della mobilita' e sull'attenzione per l'ambiente, ad esempio con il centro di Casteggio per il trattamento delle acque''.
Il settore Energy di Siemens Italia ha chiuso l'anno con un aumento delle vendite del 44,8%, per un totale di 641 milioni di euro e conferma la propria leadership tecnologica in particolare grazie a importanti contratti nell'ambito delle energie rinnovabili, come la fornitura di 39 turbine eoliche da 2,3MW per Enel e la realizzazione di un grande impianto fotovoltaico per il gruppo Ferrarelle a Riardo, nel napoletano. Il 2009 ha anche registrato l'importante acquisizione di una partecipazione di Archimede Solar Energy, azienda italiana leader nella produzione dei tubi ricettori a sali fusi per il solare termodinamico.
''Stiamo investendo molto nell'ambito delle energie rinnovabili - commenta Golla -, un ambito che prevede anche nuovi inserimenti. Cerchiamo risorse per i nostri progetti eolici, per il fotovoltaico ma anche per divisioni operanti in settori piu' tradizionali. Abbiamo attese di crescita di alcune decine di persone, e il settore Energy e' senza dubbio quello che in questa fase offre maggiori opportunita' di occupazione''.
Il settore Healthcare ha messo a segno piu' di 412 milioni di euro di fatturato, registrando una crescita del 5,2%. ''La situazione generale restera' impegnativa anche nel 2010 - conclude Golla - e i segnali di ripresa emersi nell'ultima parte del 2009 riguarderanno soprattutto il continente asiatico e i paesi emergenti. L'Italia, invece, mostra ancora segnali di ritardo, e proprio per questo punteremo a confermare i volumi raggiunti nell'ultimo esercizio ottimizzando al tempo stesso i livelli di profittabilita' grazie anche a una maggiore attenzione al territorio e alle sue esigenze specifiche. Offriremo ad esempio alle amministrazioni pubbliche delle soluzioni per migliorare le performance dei centri urbani in termini di sostenibilita', in grado di assicurare riduzioni delle emissioni e dei consumi di energie e favorendo un contenimento delle spese pubbliche.''
MILANO, 15/02/2010 (informazione.it - comunicati stampa) Ferrarelle e UNIVEG sono due esempi dei numerosi clienti italiani che hanno scelto di distribuire e movimentare le proprie merci utilizzando i noti pallet blu di CHEP, leader mondiale nelle soluzioni di pooling di pallet e contenitori. Non solo riconoscibilità ma vantaggi concreti per le due aziende: pallet di elevata qualità, affidabilità del servizio e benefici a livello ambientale.
RispondiEliminaFerrarelle, uno dei maggiori produttori italiani di acqua minerale in bottiglia, ha esteso la durata del proprio contratto di gestione pallet con CHEP: un servizio testato sul campo che ha soddisfatto l’azienda tanto da confermarlo nel tempo come partner di fiducia. Il contratto prevede complessivamente, circa 900.000 pallet distribuiti dai due CeDi principali del produttore (Boario e Riardo) sul territorio nazionale. L’estensione del contratto è il risultato dell’impegno costante di CHEP nel fornire valore aggiunto a Ferrarelle, insieme a evidenti ottimizzazioni di costo e a un servizio completamente privo di preoccupazioni.
“CHEP fornisce un servizio efficiente e su misura, che assicura la soddisfazione delle nostre esigenze e ben supporta i nostri piani commerciali,” afferma l’Ing. Vito Barone, Direttore Supply Chain di Ferrarelle. “L’affidabilità del servizio offerto, il controllo efficiente dei pallet e i programmi di gestione inclusi nell’offerta CHEP ci hanno convinti a continuare su questa strada”.
UNIVEG Trade Italy, azienda italiana leader nella commercializzazione e nell’esportazione di frutta e verdura, è invece recentemente entrata a far parte del parco clienti CHEP. Per spedire in sicurezza i propri prodotti all’estero, UNIVEG ha deciso di puntare sulla qualità garantita e sulla robustezza dei pallet CHEP 800x1200mm, in grado di soddisfare le esigenze dei suoi clienti. La migliore qualità dei pallet consente infatti di ridurre i danni ai prodotti. Il loro riutilizzo mediante il sistema di pooling è inoltre la soluzione ecologicamente più compatibile. Non ultimo, affidandosi alla rete internazionale CHEP, UNIVEG ha potuto ridurre le complesse operazioni di trasporto.
Roldano Calzolari, Managing Director di UNIVEG Import Italia, commenta: "I benefici derivanti dall'uso del pallet pooling nella supply chain, così come i vantaggi in termini di impatto ambientale, sono per noi forti discriminanti nella logica di scelta di un partner. Abbiamo verificato che attraverso l’utilizzo dei pallet CHEP è stata evitata l'emissione di ben 426 tonnellate di CO2 nell'atmosfera, grazie all'effetto di assorbimento del carbonio e al positivo impatto sul trasporto. Scegliendo CHEP abbiamo salvato 16 ettari di foresta." CHEP Italia è orgogliosa di annoverare tra i propri clienti queste eccellenze industriali: “Siamo molto soddisfatti di aver esteso il nostro contratto con Ferrarelle, un cliente e partner commerciale di grande importanza in Italia,” sottolinea Luca Rossi, Country General Manager di CHEP Italia.
ferrarelle e CHEP part 2
RispondiElimina"Siamo altrettanto soddisfatti della partnership con Univeg e fiduciosi del fatto che altre aziende, seguendo questi esempi, si rivolgeranno con fiducia a CHEP per le loro attività.”
Ferrarelle
Presieduta da gennaio 2005 da Carlo Pontecorvo, Ferrarelle SpA ha consolidato le proprie attività diventando il quarto gruppo italiano nel settore delle acque minerali con 530 milioni di litri di acqua prodotti presso lo stabilimento di Riardo e 300 milioni presso quello di Boario. Ha inoltre avviato un processo di espansione all'estero che la vede attualmente presente in diversi paesi quali Francia, Australia, Nuova Zelanda, Germania, Regno Unito, Russia, Danimarca, Emirati Arabi, Singapore, Giappone e Messico.
UNIVEG e UNIVEG Trade Italy
Il gruppo UNIVEG, fornitore mondiale di prodotti agricoli freschi, è attivo nel settore ortofrutta, bulbi e fiori, beni di consumo, logistica e trasporto. Con un fatturato annuo di 3 miliardi di Euro e attività in 25 paesi, il gruppo belga UNIVEG impiega 9500 dipendenti in tutto il mondo. UNIVEG Trade Italia è una delle società del gruppo UNIVEG e gestisce le attività di esportazione tramite un impianto situato a Trevenzuolo vicino a Verona. www.univeg.com
CHEP CHEP è il leader mondiale nei servizi di pooling di pallet e contenitori e serve molte delle maggiori aziende del mondo. L’azienda ha più di 7.500 dipendenti e opera in 45 paesi del mondo. Grazie a una tecnologia superiore e a una base di attrezzature di oltre 300 milioni di pallet e contenitori, CHEP offre ai propri clienti come valore aggiunto una piattaforma che consente di ridurre i danni ai prodotti dei clienti e permette una soluzione logistica sostenibile per l’ambiente. Le supply chain servite comprendono i settori dei beni di consumo, dei prodotti agricoli, delle bevande e dell’automotive. Con partner di livello mondiale tra cui Procter & Gamble, SYSCO, Kellogg's, Kraft, Nestlé, Ford e GM, CHEP è famosa per movimentare i prodotti più importanti del mondo - ogni giorno. www.chep.com
Per ulteriori informazioni:
SOUND PR per CHEP
Tatiana Varalli / Chiara Gabriele
Via Stradivari 7
20131 Milano
Tel. +39 02 205695.1
Fax +39 02 205695.40
t.varalli@soundpr.it / c.gabriele@soundpr.it
CHEP
Víctor Collado – Manager, Marketing Communications
Tel. +34 659691864
victor.collado@chep.com
fonte:
http://www.informazione.it/c/B610DE8D-0118-486D-BC76-1C1FC7CD5214/Ferrarelle-e-Univeg-hanno-scelto-CHEP
Due rumene rapinano anziano
RispondiEliminaa Riardo, militari dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Capua, hanno tratto in arresto CHEREJI Marcella e LACATUS Bianca, cittadine romene senza fissa dimora, entrambe gravate da numerosissimi precedenti, le quali poco prima avevano perpetrato una violenta rapina nell'abitazione di un anziano cittadino di Riardo.
Le due donne, dopo essersi introdotte furtivamente nell'abitazione di SANTAGATA Vittorio, del 1937, che stava riposando nel suo letto dopo il pranzo, lo colpivano ripetutamente e violentemente con calci, pugni e schiaffi, intimandogli di consegnare loro denaro e preziosi, rovistando poi in tutta la casa e impossessandosi di circa 500,00 Euro in contanti e oggetti in oro. Alcuni familiari e vicini dell'anziana vittima, udendo le sue urla, allertavano la Centrale Operativa dei Carabinieri di Capua, che inviava immediatamente sul posto l'autoradio di turno. I militari, portatisi in Riardo, grazie anche alla collaborazione dei cittadini e dei familiari della vittima riuscivano a rintracciare e bloccare le due nomadi in fuga, recuperando l'intera refurtiva. Il SANTAGATA, a seguito delle violente percosse subite è dovuto ricorrere alle cure di personale del 118, che ha riscontrato sul suo corpo numerose escoriazioni e traumi contusivi. Le due nomadi sono state tradotte in carcere, ove permarranno a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Volley. 30 maggio 2010 a Casagiove si assegna il tricolore del torneo U.14. Il tricolore 2010 di pallavolo maschile under 14 verrà assegnato domani in occasione della finale in programma alle 11 nel nuovo Palazzetto dello Sport di Casagiove, dopo la conclusione, in contemporanea sugli altri campi di Caserta e San Nicola la Strada, delle finali per le altre posizioni in classifica. Dopo la disputa della partita per la conquista del titolo, è prevista, alla presenza di tutte le rappresentative, la cerimonia di premiazione, cui interverranno il consigliere federale Guido Pasciari, in rappresentanza della Fipav, con il presidente regionale Ernesto Boccia, il presidente del Comitato Provinciale Coni di Caserta Michele De Simone, i dirigenti delle varie rappresentative, i rappresentanti delle istituzioni locali.
RispondiEliminaA fare gli onori di casa il presidente del Comitato Provinciale Fipav Lino Toscano che con il suo staff, apprezzato per dedizione e professionalità, ha gestito l'onere organizzativo dei campionati ed ha coordinato la complessa macchina gestionale nei quattro giorni di gara, ospitati nelle palestre e palazzetti di Caserta, Casagiove e San Nicola la Strada. In lotta per primi quattro posti le squadre di Volley Game Falconara, VB Meta di Sorrento United, Trentino Volley e Sisley Treviso. Per un posto dal quinto all’ottavo lottano Volley Milano, Roma Volley, Arti e Mestieri Collegno e Roomy Club Catania; dal nono al dodicesimo posto sono in lizza Robur Angelo Costa Ravenna, Virtus Lamezia, Teate Volley Chieti e Olympia Gorizia.Per classificarsi dal tredicesimo al sedicesimo posto giocheranno la Pallavolo 2000 di Capodrise, la Marconi Spoleto, il Volley Altamura ed il Volley Arezzo. Le posizioni finali saranno determinate dagli incontri fra Fenice Volley Isernia, Carige Genova, Deledda Quartu, Loperfido Matera, Neugries Bolzano. Oggi nella sala delle feste del Crowne Plaza si è svolta la festa della pallavolo di Terra di Lavoro in concomitanza con quella dedicata ai graditi ospiti giunti da tutta Italia. Sono state premiate, difatti, le tre formazioni casertane, che hanno ottenuto la promozione in serie superiore, e cioè Volalto Caserta nella B2 femminile, Volalto Aversa nella C femminile ed Edilatellana Succivo nella C maschile e le dieci squadre vittoriose nei campionati provinciali di categoria. Pallavolo Marcianise (prima divisione maschile), Riardo Volley (prima divisione femminile); Pallavolo 2000 Caserta (under 18 maschile), Volalto GS Aversa Volley (under 18 femminile);Sparanise (under 16 maschile), Volato GS Aversa (under 16 femminile); Pallavolo 2000 (under 14 maschile), Centro Volley Orta di Atella (under 14 femminile). Oltre ai discorsi di saluto, alla consegna di premi ed ai brindisi c'è stata anche musica, cabaret e tanto divertimento per i circa mille partecipanti alla simpatica ed effervescente serata.
CASERTA. Battendo per 2-1 in finale la Sisley Treviso, la formazione del Volley Game Falconara ha vinto il tricolore 2010 di pallavolo maschile, categoria under 14.Il match conclusivo si è svolto nel nuovo palazzetto dello Sport di Casagiove, inaugurato in occasione dei tricolori giovanili di volley, alla presenza di oltre duemila spettatori, che hanno poi sottolineato con ovazioni e applausi la consegna dei premi agli atleti ed alle squadre.
RispondiEliminaLa cerimonia conclusiva di premiazione è stata introdotta dalle giovanissime majorettes dell’istituto comprensivo “Gaglione” di Capodrise e si è svolta alla presenza del consigliere federale Guido Pasciari in rappresentanza della Fipav, del presidente regionale Ernesto Boccia e casertano Lino Toscano, del presidente del Comitato Provinciale Coni di Caserta Michele De Simone, del presidente del Panathlon Giuseppe Bonacci, del presidente dell’Agisap Carlo Sorrentino in rappresentanza dell’Amministrazione Provinciale, del sindaco di Casagiove Enzo Melone, con l’assessore allo sport Roberto Corsale ed altri rappresentanti dell’esecutivo e del civico consesso.
La classifica finale ha visto classificata al primo posto il team della Volley Game Falconara delle Marche, seguito al secondo dal Sisley Treviso (Veneto), Trentino Volley (Trentino) al terzo posto, quarta posizione in classifica finale per il VB Meta di Sorrento United (Campania 1). Dal quinto posto in poi si sono classificate le squadre del Roma Volley (Lazio), Roomy Club Catania (Sicilia), Volley Milano (Lombardia), Arti e Mestieri Collegno (Piemonte), Robur Angelo Costa Ravenna (Emilia Romagna), Teate Volley Chieti (Abbruzzo), Olympia Gorizia (Friuli V.G.). Virtus Lamezia (Calabria), Volley Altamura (Puglia), Pallavolo 2000 Capodrise (Campania 2), Volley Arezzo (Toscana), Marconi Spoleto (Umbria), Ico Carige Genova (Liguria), Deledda Quartu (Sardegna), La Fenice Volley Isernia (Molise), Neugries Bolzano (Alto Adige), Loperfido Matera (Basilicata).
Fotogallery video
Assegnati anche i premi speciali al miglior difensore: Alessandro Polonara (Volley Game Falconara); miglior palleggiatore: Gianmarco Morganti (Roma Volley); miglior attaccante: Andrea Saraceno (Roomy Club Catania); miglior giocatore Riccardo Mazzon (Sisley Treviso), il premio all’atleta più giovane, Alessio Evangelista del VB Meta di Sorrento di appena 11 anni, al tecnico più giovane Francesco Antonazzo della Roma volley ed il premio fair play alla squadra del Trentino Volley.
Grande soddisfazione e meritati applausi finali per il presidente del Comitato Provinciale della Fipav Lino Toscano, factotum della manifestazione che con il suo staff di instancabili collaboratori ha gestito l'onere organizzativo dei campionati ed ha coordinato la complessa macchina gestionale nei quattro giorni di gara, ospitati nelle palestre e palazzetti di Caserta, Casagiove e San Nicola la Strada. Sabato sera intanto la sala delle feste del Crowne Plaza ha ospitato la festa della pallavolo di Terra di Lavoro.
Premiate le tre formazioni casertane, che hanno ottenuto la promozione in serie superiore: Volalto Caserta (B2 femminile), Volalto Aversa (C femminile) ed Edilatellana Succivo (C maschile) e le squadre vittoriose nei campionati provinciali di categoria: Pallavolo Marcianise (prima divisione maschile), Riardo Volley (prima divisione femminile); Pallavolo 2000 Caserta (under 18 maschile), Volalto GS Aversa Volley (under 18 femminile); Sparanise (under 16 maschile), Volato GS Aversa (under 16 femminile); Pallavolo 2000 (under 14 maschile), Centro Volley Orta di Atella (under 14 femminile).
Itinerari provvisori. Dalle sorgenti di Riardo alle ceramiche calene
RispondiEliminaProprio la presenza di acqua ha permesso alla zona di essere abitata fin dai tempi più antichi
Questa settimana vogliamo condurvi alla scoperta di Riardo e di Calvi Risorta, due paesi dalle origini antiche. Ai piedi del Monte Maggiore sorge Riardo, nota per le benefiche sorgenti termali naturali e sede di diverse aziende di imbottigliamento dell’acqua, tra le quali la più nota è sicuramente quella della “Ferrarelle”. Proprio grazie alla presenza dell’acqua si presuppone che questa zona sia stata abitata fin dai tempi più antichi. I primi ritrovamenti risalgono al V/VI secolo a.C. e si tratta di suppellettili funerarie rinvenute nell’antica necropoli del Palazzone. Ma il territorio ha donato diverse testimonianze del passato tra cui anche antiche vasche per la conservazione dell’acqua.
Acqua che viene addirittura nominata da illustri scrittori latini quali Plinio il Vecchio e Vitruvio. Durante la dominazione longobarda fu eretto il famoso Castello ducale a quattro torri. La costruzione imponente sovrasta tutto il paese. Le mura di cinta erette in un secondo momento, probabilmente intorno al ‘400, sono continue e non presentano aperture. I merli delle torri sono in antica pietra vesuviana. Purtroppo la struttura avrebbe bisogno di opere di rifacimento anche se due delle quattro torri sono state ultimamente restaurate. Di notevole interesse è anche il Santuario della Madonna della Stella, dove è possibile visionare antichi affreschi bizantini e la statua lignea della Madonna stessa, risalente al ‘700.
Poco distante da Riardo, 20 minuti percorrendo la strada statale Casilina, sorge Calvi Risorta, antica Cales, occupata dai Romani nel 332 a.C. Antico centro agricolo, settore favorito dalla fertilità del suo territorio, fu nota per i suoi artigiani che fabbricavano strumenti agricoli e i celebri vasi caleni. Nel V secolo divenne sede vescovile e fu in seguito unita a Teano a seguito della decadenza della città. Fu, poi, distrutta dai Saraceni nell’879. Costruzioni che meritano interesse a Calvi sono: la Cattedrale romanica di San Casto del IX sec., il Castello coevo, i resti delle costruzioni romane dell’antica Cales e la Grotta dei Santi dove si possono ammirare antichi affreschi votivi benedettini risalenti al X e XI secolo.
Visitare questi luoghi che sono così lontani dalle più comuni mete turistiche, andare alla ricerca delle nostre origini più antiche, scovare quanto di più nascosto e prezioso si possa trovare nelle nostre terre dovrebbe essere un motivo in più per ritornare ad amare il nostro territorio, dovrebbe essere un motivo in più per ripartire e per volgere lo sguardo su quanto di prezioso ci circonda e che magari rimane sconosciuto o viene snobbato perché ci sono luoghi che sono divenuti più noti grazie a una forte pubblicità. Siamo sicuri che questi itinerari non attireranno mai chi fa turismo spicciolo, veloce, ma di sicuro saranno di grande interesse per chi ama la propria storia e a ritroso prova a ripercorrerne i passi.
Immacolata Iavazzo
http://www.interno18.it/rubriche/15322/itinerari-provvisori-dalle-sorgenti-di-riardo-alle-ceramiche-calene
Caseificio Cirigliana s.r.l.
RispondiEliminaIl Caseificio Cirigliana è pronto a lanciare sul mercato un nuovo prodotto: un bustone da 500 gr con confezioni di mozzarella monodose
Il Caseificio Cirigliana è pronto a lanciare sul mercato un nuovo prodotto: un bustone da 500 gr con confezioni di mozzarella monodose.
Il prodotto nasce dalle richieste del mercato sempre più attento alle porzioni monodose, convenienti sia per il prezzo che per la praticità d'uso.
Il bustone, distribuito con il marchio Fancy, conterrà 5 mozzarelle da 100 gr, ma è possibile creare anche altre pezzature (da 125 gr., da 250 gr.) a seconda delle esigenze.
"La richiesta da parte della grande distribuzione è molto forte - spiega Vito Rubino, alla guida dell'azienda di Riardo. Siamo sempre pronti ad esaudire le richieste offrendo qualità ma anche servizio".
Da più di 40 anni nel settore caseario, il Caseificio Cirigliana produce Formaggio DOP Mozzarella di Bufala Campanasecondo le severe regolamentazioni del Consorzio Mozzarella di Bufala di cui fa parte.
Immersa su una superficie di 3000 mq in provincia di Caserta, l'azienda è gestita dalla famiglia Rubino, Vito, Mario e Nicola.
Con 15 dipendenti e un fatturato2009 di 9 milioni di euro, l'azienda distribuisce i suoi prodotti sul mercato italiano ed internazionale grazie all'intensa attività di una rete commerciale moderna. Il fatturato, concentrato tra i mesi di aprile e settembre, è raccolto per il 70% in Italia (di cui il 65% centro nord e il 5% sud) e 30% Estero (quest'ultimo in aumento).
All'estero i mercati principali di sbocco sono la Francia, l'Inghilterra, il Canada mentre è in forte espansione il Giappone e la Cina. "I consumatori orientali si confermano estimatori del made in Italy - conferma Vito Rubino - è per questo che siamo in contatto con numerosi players per invitarli ad assaggiare i nostri prodotti".
Il Latte di Bufala proviene dalla fattoria interna e da quelle di alcuni allevatori limitrofi accuratamente selezionate e controllate. La produzione è certificata UNI EN ISO 9002, oltre ad essere soggetta a controlli giornalieri interni sulla qualità del latte e sullo stato di salute delle bufale, realizzati in collaborazione con il Servizio Veterinario dell'ASL CE1.
Mario e Nicola Rubino si occupano invece della produzione, gestendo macchine e processi di lavorazione. Le fasi di cottura e filatura sono lasciate all'abilità ed all'esperienza dei mastri caseari.E' il loro lavoro, infatti, che con gesti sapienti dona alla mozzarella quell'eccellenza, in termini di consistenza e sapore, che nessuno strumento tecnologico è ancora in grado di dare.
La mozzarella è distribuita in varie pezzature e formati: bocconcini, ovoline, mozzarelle, trecce e ciambelle di mozzarella, ma ci sono anche altri prodotti tra cui la Provola Affumicata e la Crema di Ricotta di Bufala.
Il Caseificio Cirigliana ha un'attenzione particolare per la qualità dei suoi prodotti ma anche per l'immagine. Periodicamente il management aziendale definisce obiettivi e strategie di vendita per conquistare nuove fette di mercato e fidelizzare il cliente. Nascono così confezioni innovative per competere e differenziarsi al meglio nel banco frigo. I vari marchi sono: Rubino, Cirigliana, Fancy, Favola, Sapurì, Nuvola, Venus.
Del gruppo Rubino, oltre al Caseificio Cirigliana, fanno parte una vasta scuderia di cavalli da corsa e l'Azienda Agricola Pietre Bianche che fornisce buona parte del latte utilizzato in produzione.
Caseificio Cirigliana s.r.l.
www.mozzarelladibufala.it
Guariglia.it
Redazioen NEWSFOOD.com + Web TV
Ferrarelle, nuovi marchi nel mirino
RispondiEliminaL'azienda torna all'utile e dopo i bar punta su abbigliamento e prodotti biologici
Ferrarelle torna all'utile nel 2009, a cinque anni di distanza dal passaggio della storica azienda dal gruppo francese Danone alla famiglia napoletana Pontecorvo. Non solo: punta ad acquisire nuovi marchi o sorgenti in Italia. E' l'imprenditore partenopeo Carlo Pontecorvo a illustrare la strategia di crescita della società, che dopo i bar diversifica le attività lanciandosi nell'abbigliamento e nei prodotti biologici. Il patron, attraverso la controllata Lgr Holding, rileva nel 2005 Italacquae da Danone dando vita a Ferrarelle Spa, con l'obiettivo di rinnovare l'azienda e i marchi posseduti, puntando su un progetto di risanamento e sviluppo in grado di portare l'azienda in utile nei primi cinque anni della nuova gestione. Il bilancio si chiude ora con un utile netto di 3,5 milioni di euro dopo una perdita di 3 milioni registrata nel 2008.
Nuovi marchi o sorgenti in Italia nel mirino di Ferrarelle. Lo rivela il patron Carlo Pontecorvo, annunciando il ritorno all'utile a cinque anni di distanza dall'acquizione della società da Danone, in linea con le aspettative. Le novità non finiscono qui: dopo i bar, il marchio Ferrarelle comparirà su una linea di abbigliamento e accessori dedicata, "18 93", e sui prodotti biologici della "Masseria delle Sorgenti", ispirati alle antiche tradizioni dei monaci cistercensi che dimoravano nel parco di Riardo, in provincia di Caserta.
"Abbiamo operato con molto rigore - spiega il presidente e amministratore delegato di Ferrarelle - sacrificando tutto ciò che non abbiamo ritenuto strategico ai fini del business e della ristrutturazione aziendale, nulla togliendo a corposi investimenti sul piano industriale, su quello marketing e commerciale, nonché sulla qualità e numerosità della gamma prodotti offerta". Sull'ipotesi di uno sbarco a Piazza Affari, Pontecorvo spiega che "al momento non pensiamo affatto alla quotazione in Borsa. Ma è un'ipotesi che non escludo. Se dovessimo farlo, però, non accadrebbe prima dei tre anni. Oggi non dobbiamo rispondere a nessuno e puntiamo sulle nostre capacità. Con i partner bisogna invece condividere scelte, strategie, tutto".
L'azienda, aggiunge il direttore Marketing Antonio De Caro, "è focalizzata ora su una strategia aziendale che mira a estendere le attuali aree di business in nuovi territori e rendere Ferrarelle una marca di eccellenza, icona della mediterraneità".
Ferrarelle conta oggi circa 370 dipendenti. Le direzioni marketing e commerciale sono a Milano, mentre la sede operativa è a Riardo, dove si trova anche il parco sorgenti delle acque Ferrarelle, Santagata e Natia. Le fonti Boario e Vitas (Vitasnella) si trovano in provincia di Brescia. Ferrarelle è il quarto produttore nel settore delle acque minerali, con una quota di mercato di oltre l'11 per cento. Nel 2009 sono stati imbottigliati più di 895 milioni di litri di acque minerali negli stabilimenti di Riardo e Boario. La società ha avviato un processo di espansione all'estero, con l'obiettivo di raggiungere importanti quote di mercato. Ad oggi, Ferrarelle e Natia sono in distribuzione in Francia, Usa, Spagna, Australia, Nuova Zelanda, Germania, Regno Unito, Russia, Danimarca, Giappone, Hong Kong e Taiwan .
Conti in crescita
Utile netto 3,5 mln €
Risultato operativo 5 mln €
Margine operativo lordo 16,7 mln €
Fatturato 137,4 mln €
Ferrarelle torna all'utile: nel 2009 il risultato è positivo per 3,5 milioni di euro dopo la perdita di 3 milioni registrata nel 2008
Sergio Governale
http://www.denaro.it/VisArticolo.aspx?IdArt=591864
Personale con esperienza nel ruolo nella Gdo
RispondiEliminaAddetti alla cassa e al banco
Addetti alla cassa e al banco gastronomia e macelleria: l’agenzia per il lavoro Articolo1 sta cercando personale con significativa esperienza nella mansione per un’importante azienda cliente che opera nel settore della Grande Distribuzione Organizzata. I/le candidati/e selezionati verranno inseriti nei punti vendita di Riardo (Ce), Sant’Antimo (Na), Teverola (Ce) e Mirabella Eclano (Av). Nel dettaglio:
LA RICERCA
La filiale di Avellino (via Circumvallazione 132) dell’agenzia per il lavoro Articolo1 sta cercando personale per conto di un’importante azienda che opera nel settore della Grande Distribuzione Organizzata. In particolare si cercano:
• Addetti cassa (10 posizioni);
Per la posizione si richiedono i seguenti requisiti: significativa esperienza nella mansione, residenza preferibilmente nelle vicinanze del luogo di lavoro, disponibilità immediata. Sedi di lavoro: Riardo (Ce), Sant’Antimo (Na), Teverola (Ce).
• Addetti banco gastronomia (10 posizioni);
Per la posizione si richiedono i seguenti requisiti: significativa esperienza nella mansione, residenza preferibilmente nelle vicinanze del luogo di lavoro, disponibilità immediata. Sedi di lavoro: Mirabella Eclano (Av), Riardo (Ce), Sant’Antimo (Na).
• Addetti banco macelleria (10 posizioni);
Per la posizione si richiedono i seguenti requisiti: significativa esperienza nella mansione, residenza preferibilmente nelle vicinanze del luogo di lavoro, disponibilità immediata. Sedi di lavoro: Riardo(Ce), Sant’Antimo (Na), Teverola (Ce).
fonte: http://www.lavoratorio.it/articolo.php?id=2222&titolo=addetti-alla-cassa-e-al-banco-personale-con-esperienza-nel-ruolo-nella-gdo-
150° Unità d'Italia, Fini presenta tela restaurata
RispondiEliminaAll'alba del 26 ottobre 1860 Garibaldi, che era accampato nei pressi di Riardo, e Vittorio Emanuele, che aveva pernottato nel palazzo ducale di Presenzano, si incontrarono al ponte di San Cataldo nei pressi della Chiesa di Borgonuovo, a circa tre miglia da Teano, dove giunsero nelle prime ore della giornata. L'evento, che ha reso famoso il nome di Teano, è ricordato da due monumenti: il primo, sul luogo dell'Incontro (Strada Provinciale 329, in direzione di Caianello), fu realizzato nel centenario del 1960 ed è costituito da un'esedra con un'antica colonna di granito posta come simbolica pietra miliare sul cammino dell'Unità d'Italia; l'altro (in Largo Croci) raffigura i due personaggi a cavallo e fu realizzato nel 1996 dallo scultore sidicino Rino Feroce. Ma sull'evento che ha segnato la Storia Italiana si sono cimentati ben più famosi artisti e, molto spesso, le loro opere sono da restaurare.
"L'incontro di Teano", la grande tela dipinta nel 1878 ad Carlo Ademollo, è stata installata ieri mattina dopo un restauro nell'Aula della commissione Finanze della Camera. Alla presentazione del dipinto restaurato che raffigura l'incontro tra Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi, hanno presenziato il presidente della Camera Gianfranco Fini, il presidente della commissione Finanze Gianfranco Conte (Pdl) ed il Questore di Montecitorio Francesco Colucco (Pdl). Il dipinto è uno dei "pezzi forti" dell'aula della commissione Finanze, di cui è stato appena portato a termine un restyling tecnologico. La tela grande proviene dal Museo di Capodimonte, ed è in deposito a Montecitorio.
Fonte: http://www.pupia.tv/teano-vairano/notizie/000124.html
Recupero del Parco Sorgenti di Riardo
RispondiEliminaIlaria Borletti Buitoni, Presidente FAI - Fondo Ambiente Italiano e Carlo Pontecorvo, Presidente Ferrarelle SpA presentano il progetto di recupero e riqualificazione del Parco Sorgenti di Riardo (Caserta) Mercoledì 24 novembre 2010 ore 11.00* Contrada Ferrarelle - Riardo (CE)
Intervengono: Carlo Pontecorvo – Presidente Ferrarelle Spa, Marco Magnifico – Vice Presidente FAI
Marco Piras Berenger - Direttore dei lavori, Paolo Russo - Presidente della Commissione Agricoltura della Camera, Roberto Cecchi - Segretario Generale del Ministero dei Beni Culturali
Con la partecipazione delle autorità locali. *servizio navetta ore 9.30 da Piazza della Vittoria angolo via Partenope – Napoli
Un nuovo parco per la Campania
RispondiEliminaIl Fondo Ambiente Italiano si allea con Ferrarelle Spa per valorizzare l’area naturale delle Sorgenti di Riardo in provincia di Caserta
Riguarda il Parco Sorgenti di Riardo la prima partnership del Fai- Fondo Ambiente Italiano con un’azienda privata. Si tratta di un progetto di riqualificazione e valorizzazione del Parco Sorgenti di Riardo, in provincia di Caserta, una vasta area naturale di circa 145 ettari, nel cui sottosuolo sono custodite le falde acquifere - sette sorgenti - da cui sgorga l’acqua alla base della produzione Ferrarelle e dove si trovano testimonianze di secoli passati, tra le quali la Masseria Mozzi, i resti della Taverna Saliscendi e, nelle vicinanze, il magnifico centro storico di Riardo, dominato dal grande castello medioevale. Per la prima volta il FAI avvia una partnership con un’azienda privata, accogliendo l’invito di Ferrarelle a gestire un progetto che vedrà il recupero e la rifunzionalizzazione di un “pezzo di paesaggio italiano”, che l’azienda ha deciso di mettere a disposizione della collettività. Per incarico di Ferrarelle Spa il FAI ha messo a punto il progetto di restauro, ne seguirà la direzione lavori e, alla fine degli interventi, gestirà l’apertura al pubblico del Compendio.
Il progetto è rivolto alla creazione di un’azienda agricola che concorra alla conservazione delle biodiversità e del paesaggio culturale, storico e agricolo dell’area, così come alla contestuale valorizzazione culturale delle attività legate allo stabilimento idrominerale. Questo verrà attuato sia attraverso interventi di recupero ambientale e vegetazionale - rispettosi dell’originaria identità - e di restauro delle numerose testimonianze storiche - di natura infrastrutturale (percorsi, viali, vie d’acqua) e architettonica (le masserie e la Taverna Saliscendi) -, sia attraverso l’apertura al pubblico dell’impianto di imbottigliamento.
Poiché il Parco Sorgenti di Riardo si estende nella pianura pedemontana del Roccamonfina e del Monte Maggiore - dove, nel tempo, le coltivazioni tradizionali sono state sempre più abbandonate – è previsto un imponente piano di riconversione agricola, con la messa a dimora di colture storicamente e tradizionalmente praticate nel comprensorio, come la mela Annurca “Bella del Sud”, il nocciolo, il ciliegio e il frumento duro. Tra le altre attività che verranno attuate dall’azienda agricola ci saranno l’apicoltura e l’arboricoltura e verrà inoltre valutata la possibilità di sviluppare in loco l’allevamento bufalino.
Un’altra parte dei lavori interesserà invece la ridefinizione della viabilità interna pedonale esistente, che verrà recuperata e migliorata, per rendere più agevole il percorso di visita al Parco e la fruizione delle attività (visite guidate, approfondimenti sulla produzione e sugli usi dell’acqua) che si svolgeranno nel Compendio. Verrà inoltre realizzato un nuovo edificio nel verde che ricoprirà la funzione di centro di documentazione e didattica, centro di accoglienza per i visitatori, bookshop e archivio storico dell’azienda e che avrà caratteristiche architettoniche che ne limiteranno al massimo l’impatto sul paesaggio circostante.
La prima parte del progetto che riguarda il restauro dell’antica Masseria Mozzi è già in atto. Il progetto Parco Sorgenti di Riardo concorrerà inoltre a riqualificare quest’intera area del casertano, consentendo di recuperare anche l’aspetto paesaggistico originario, con un riguardo particolare per l’antico Bosco Ferrarelle situato in prossimità della Fonte Marina e già protetto dalla Sovrintendenza ai beni ambientali.
Trenitalia: dal 9 gennaio cambio orario
RispondiEliminaPer rispondere alle esigenze di mobilità dei pendolari, da domenica 9 gennaio sarà modificato il programma di circolazione di alcuni treni regionali.
Linea Campobasso - Napoli
R 3481 posticiperà la partenza da Campobasso e seguirà il seguente orario: Campobasso (13.11), Baranello (13.20), Vinchiaturo (13.26), Boiano (13.42), Carpinone (13.57), Isernia (14.13), Rocca Ravindola (14.31), Venafro (14.39), Sesto Campano (14.48), Vairano (14.59), Capua (15.22), Santa Maria Capua Vetere (15.26), Caserta (15.37), Napoli Centrale (16.12).
Linea Cassino - Napoli
R 12419 anticiperà la partenza da Cassino e seguirà il seguente orario: Cassino (14.10), Fontanarosa (14.16), Rocca d’Evandro (14.21), Mignano Montelungo (14.27), Tora Presenzano (14.33), Vairano (14.39), Riardo (14.44), Teano (14.49), Sparanise (14.55), Pignataro Mggiore (15.01), Capua (15.08), Santa Maria Capua Vetere (15.13), Caserta (15.22), Maddaloni Inferiore (15.28), Cancello (15.34), Acerra (15.41), Casalnuovo (15.45), Napoli Centrale (16.02).
Il coro gospel a Teano
RispondiEliminaPresso la Cattedrale di Teano si è tenuto il 28 gennaio l'incontro mensile PREGHIERA- GIOVANI.
Protagonista della serata è stato il coro gospel dell'Azione Cattolica di Riardo.
I giovani artisti hanno saputo comunicare tutto l'entusiasmo della musica gospel live.
Commentando Il primo brano "Every time I feel the Spirit " , Mons. Arturo Aiello ha rimarcato che lo Spirito agita la preghiera.
Come scrive S. Paolo " Si prega perchè c'è un desiderio che lo Spirito agita in noi".
Il secondo brano, più conosciuto , è stato "AMAZING GRACE" , una meravigliosa GRAZIA di cui è protagonista John Newton , un uomo lontanissimo dalla fede, un ex "negriero " che comprende di essere stato un miserabile perduto, schiavizzando i suoi fratelli.
A commento del brano le parole impresse sulla brochure " Solo chi è stato molto in basso può risalire sulle cime"
Il terzo brano " I will follow him" ha fornito l'occasione di evidenziare la tipicità del GOSPEL quale canto di riscatto rivoluzionario nato in un contesto di schiavitù che, tramite la ripetizione di frasi semplici ,ci fa capire come dovrebbe essere la preghiera.
"Le persone semplici sanno cosa significa pregare cantando, senza l'ampollosità dei grandi concetti teologici , senza la complessità , ma invocando Il Signore riguardo al loro vissuto" ha evidenziato Mons. Aiello.
"E' importante seguire una fede cantata non solo nei luoghi di preghiera , ma nei momenti di relax , mentre si guida , nelle occasioni in cui siamo convinti che possiamo trasmettere la nostra fede ,tenendo ben presente che stiamo semplicemente seguendo ciò che amiamo."
Nella stessa maniera in cui la persona che amiamo diventa per noi la più bella , dobbiamo tener sempre presente che "o Gesù diventa AMORE , oppure la fede diventa una sovrastruttura con il rischio di perderla".
Molte belle , vere e significative queste ultime parole di Mons. Aiello , che ha aggiunto " se siamo quì stasera è per essere toccati dall' AMORE" .
L'ultimo brano OH HAPPY DAY ha espresso la pura GIOIA di un giorno felice con la promessa che , pur nelle difficoltà della vita di ogni giorno, riusciamo a "gioire lottando e pregando".
Questo brano ha coinvolto emotivamente i giovani presenti ,e anche qualche meno giovane , che si sono esibiti in uno spontaneo e ritmato battito di mani .
Gemma Martino
Angelo Martino
Tragedia alla Ferrarelle: due operai ustionati dalla soda caustica, uno è grave
RispondiEliminaL'incidente è avvenuto durante degli interventi
di manutenzione nello stabilimento di Riardo
CASERTA - Due operai investiti da un getto di sostanze chimiche, incidente sul lavoro sabato nello stabilimento Ferrarelle. Umberto Dragone, di Riardo, e Carlo Mancini, di Teano, sono rimasti ustionati dalla soda caustica, sostanza che viene usata per la pulizia delle bottiglie di vetro prima che le stesse passino al riempimento. I danni più gravi sarebbero quelli subiti dal 43enne teanese il cui corpo risulterebbe devastato per circa il 60 per cento dalla sostanza chimica. Dopo le prime cure presso l’ospedale di Piedimonte Matese, l’uomo è stato trasferito in elicottero in un centro romano specializzato nel trattamento delle ustioni.
Sul caso è stata aperta un’inchiesta dell’Asl che accerterà eventuali responsabilità e il rispetto di tutte le norme di sicurezza. Al momento dell’incidente, i due operai stavano eseguendo degli interventi di manutenzione su una delle linee di produzioni della Ferrarelle; in particolare, secondo alcune indiscrezioni, Dragone e Mancini, lavoravano alla messa a punto di una lavatrice di bottiglie di vetro. Il sodio idrossido - la soda caustica - viene largamente utilizzato nelle industrie. La sua pericolosità è collegata all’elevato potere corrosivo, con gravi danni agli organi e agli apparati esposti, e conseguente possibile collasso respiratorio o cardiocircolatorio.
Giancarlo Izzo
04 luglio 2011